Reggio, 22 aprile 2012 - Una ragazza di 16 anni è stata violentata, in un parco pubblico in centro a Scandiano.
La giovane ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Il suo presunto aguzzino, un 32enne di origine marocchina, ha negato l’abuso, dicendo che il rapporto era consensuale. Il giudice per le indagini preliminari Giovanni Ghini, che lo ha interrogato, ha confermato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere.

 

L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi. Un gruppo di amici, tra cui la vittima e il 32enne, si sono trovati al parco. Quella sera il 32enne compiva gli anni. Sono rimasti insieme per diverso tempo, fino a quando il marocchino ha chiesto alla ragazzina se poteva accompagnarlo a prendere una Coca Cola in un bar vicino.
La giovane ha accettato non immaginando, ovviamente, quello che sarebbe successo. Arrivato in un luogo appartato, lontano dalla vista degli altri amici, il 32enne avrebbe mostrato le sue reali intenzioni. Tutti elementi che, giovedì, hanno permesso ai militari di arrestare il 32enne, su ordinanza emessa dal tribunale. Davanti al giudice Giovanni Ghini, il marocchino, difeso dall’avvocato Sarah Casarini, ha negato le sue responsabilità, ammettendo che c’era stato un rapporto sessuale ma consenziente. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere