Correggio (Reggio Emilia), 10 luglio 2012 - Aldo Silingardi probabilmente conosceva il suo assassino. E’ quanto sta emergendo dalle indagini su cui stanno lavorando i carabinieri che indagano sull’omicidio del 78enne di Fosdondo di Correggio. La prima ipotesi - delineata dagli inquirenti - della rapina finita in tragedia sta pian piando sfumando. Il disordine trovato in casa, infatti, potrebbe non essere stato provocato da uno o piu’ ladri.

Resta comunque da capire perche’ l’assassino, o gli assassini, si siano accaniti con tanta ferocia su un anziano. L’uomo e’ stato trovato nel casolare con la testa fracassata, colpita piu’ volte con un bastone che non e’ stato ritrovato. I militari dell’Arma, che hanno gia’ ascoltato alcuni parenti della vittima, stanno cercando di rintracciare anche la donna delle pulizie, una straniera, che lavorava per l’anziano, il quale aveva problemi di deambulazione e viveva solo.