Reggio Emilia, 26 maggio 2013 - Un improvviso temporale scoppiato nel primo pomeriggio su Quattro Castella aveva fatto temere il peggio. Ma poi, come per incanto, l’arrivo di Matilde sul campo è stato accolto da uno splendido sole che ha accompagnato lo svolgersi del 48esimo Corteo storico fino alla sua conclusione.

Tanta gente anche quest’anno, nonostante le incerte condizioni meteo, hanno fatto da cornice a quella che il sindaco Andrea Tagliavini definisce “una grande manifestazione popolare”. All’altezza del compito anche i tre protagonisti. Sorprendente Cecilia Camellini che ha dimostrato di non essere una campionessa soltanto quando si tuffa in vasca, ma anche nel tenere la scena davanti a migliaia di persone in silenzio nell’ascoltare le sue parole. Emozionato e divertito, anche Stefano "Cisco" Bellotti nel ruolo di imperatore, mentre le doti di attore sono servite ad Enrico Salimbeni per tessere il filo narrativo di una vicenda che quest’anno si è arricchita di un episodio, la Battaglia della Nebbia, avvenuto nell’ottobre del 1092 e ricreato con tanto di nebbia artificiale per uno dei momenti più spettacolari del Corteo.

Corteo che si è aperto come ogni anno con l’ingresso dei Villici sul campo matildico, seguiti dalle contrade che hanno come al solito esibito le proprie qualità di musici e sbandieratori. Non sono mancate le sorprese, come i trampolieri della Contrada della Corte o le frecce infuocate rosso-blu della Maestà della Battaglia. Molto applaudita anche l’esibizione della Contrada di Monticelli accolta da un lancio di palloncini giallo-neri (i colori della contrada) da parte del pubblico.

Subito dopo sono stati i tre protagonisti a catturare l’attenzione del pubblico con la rievocazione dell’episodio avvenuto al Bianello dell’incoronazione di Matilde a Viceregina d’Italia da parte dell’imperatore Enrico V. A seguire gli attesissimi giochi medievali con la Quintana dell’Anello e il Gioco del Ponte (vinto quest’anno dalla Gualdana di Bianello) preceduti dal volo dell’aquila Tiki planata ad ali spegate nel campo matildico dopo essere decollata dalla sommità della torre del Bianello.

Il 48esimo Corteo storico matildico aveva preso il via in mattinata con le prime migliaia di persone accorse a Quattro Castella per vivere una giornata nel Medioevo grazie all’allestimento di un vero e proprio villaggio medievale con sette taverne aperte e spettacolo di musici e sbandieratori negli angolo del borgo medievale.

La Chiesa parrocchiale di S.Antonino è stata inoltre sede della Santa Messa in costume medievale presieduta quest’anno da Monsignor Paolo Rabitti. In abito medievale, si è presentato anche il sindaco Andrea Tagliavini che ha vestito i panni di Sasso da Bianello, uno dei quattro fiduciari laici della contessa Matilde. Sempre in mattinata, inoltre, bagno di folla per Cecilia Camellini ed Enrico Salimbeni che non si sono sottratti all’abbraccio dei numerosi fans prestandosi per foto ricordo e autografi con una disponibilità davvero encomiabile. Inoltre è stato recuperato uno degli eventi inizialmente programmati per la serata di sabato, ma annullati a causa del maltempo: il Palio dei Putti che ha visto gareggiare in un torneo di tiro alla fune i bambini di tutto il territorio comunale. Alla fine ha prevalso la squadra di Puianello battendo in finale i coetanei di Quattro Castella.