Reggio Emilia, 25 aprile 2014 - E' sbocciata la Primavera anche al cinema o nei suoi immediati paraggi. Prima di inoltrarci nel clima torrido della seconda puntata di Nymphomaniac, film scandalo di Lars Von Trier, proiettato nella nostra città al Rosebud, apprendiamo che Catherine Zeta-Jones e Michael Douglas sono tornati insieme e hanno in procinto un viaggio in Italia per suggellare la ritrovata complicità e lasciarsi alle spalle i problemi degli ultimi anni (il tumore lui, il bipolarismo lei).
Notizia rosa che ci delizia, in partenza di rubrica.

OSSESSIONE. Nymphomaniac Vol. 2 di Lars Von Trier esce a Reggio nella sala di via Medaglie d'Oro, che lo proietta giovedì, venerdì, sabato e domenica. Il film si preannuncia molto più incandescente del primo capitolo uscito il 3 aprile. Sarà infatti la continuazione del racconto di Joe, una donna che si autodefinisce ninfomane, tratta in salvo da un uomo, l'anziano Seligman, dopo averla trovata in un vicolo ferita e a terra dopo essere stata presumibilmente picchiata.

Nymphomaniac 2 prosegue con la narrazione della vita della donna 50enne. Assisteremo al dialogo tra i due protagonisti, i quali saranno destinati a comprendersi poco: Joe ha in mano la sua vita, Seligman solo il racconto nel quale la cultura e la ragione giocheranno un ruolo importante. Vedremo l'intenso racconto del primo orgasmo di Joe, interpretata da una superba Charlotte Gainsbourg. L'anziano interlocutore Seligman è invece interpretato da Stellan Skarsgård.

SPAGHETTI WESTERN. Su Studio Universal il mese di Maggio è dedicato agli Spaghetti Western, il genere tutto italiano adorato da Tarantino. L’appuntamento è per ogni lunedì alle 21:15. Titoli in ordine di trasmissione:

5/5 Django

12/5 Oro Hondo - Se sei vivo spara

19/5 Blindman

26/5 Il mio nome è Shangai Joe

LA RASSEGNA

Apre la rassegna Django (1966) di Sergio Corbucci con Franco Nero, pietra miliare del genere. Oro Hondo – Se sei vivo spara (1967) con Tomas Milian è considerato uno dei film più violenti e stranianti del genere Spaghetti Western, rimando diretto alle esperienze vissute durante la Resistenza. Blindman, con Ringo Starr tra i protagonisti, vede un pistolero cieco che, ingaggiato per scortare una cinquantina di promesse spose ai mariti minatori, viene tradito dai suoi partner. Infine , Il mio nome è Shangai Joe (1973) con Klaus Kinski. Un cinese arriva in Texas e per difendersi userà una tecnica nuova: il kung-fu.

E veniamo alle uscite nelle sale reggiane dal 28 aprile al 4 maggio prossimo!!

LOCKE di Steven Knight, con Tom Hardy, Ruth Wilson, Andrew Scott e Olivia Colman.
Ivan Locke ha lavorato sodo per crearsi una buona vita. Alla vigilia della sfida più grande della sua carriera, Ivan riceve una telefonata che mette in moto una serie di eventi che coinvolgeranno la sua famiglia e la sua intera esistenza nell'arco di soli novanta minuti di tempo.

Il VENDITORE DI MEDICINE di Antonio Morabito, con Claudio Santamaria, Marco Travaglio, Isabella Ferrari, Evita Ciri. Bruno è arrivato alle porte dei quarant'anni e lavora come informatore medico in un'azienda che sta attraversando un periodo di crisi. Di fronte alla previsione di alcuni tagli al personale, ogni venditore di medicine viene tenuto sotto stretta osservazione da un rigido capo area per decidere chi di loro continuerà a conservare il posto di lavoro e chi no. Con una famiglia e una posizione da mantenere, Bruno non esita a ricorrere all'inganno e alla corruzione. L'incontro con un vecchio amico, ridotto in pessime condizioni per aver fatto volontariamente da cavia ad alcuni esperimenti farmaceutici, gli darà però la possibilità di riscattarsi.

VIOLETTA - BACKSTAGE PASS Argentina, USA 2014 di Matthew Amos, con Martina Stoessel. I dodici attori del cast della serie Violetta, capitanati da Martina Stoessel, sono impegnati a interpretare le hit di successo della prima e seconda stagione della serie tv cult di Disney Channel durante il concerto del gennaio 2014 in Italia. Ad arricchire lo spettacolo ci sono inediti dietro le quinte sul tour Italiano.

IL MONDO FINO IN FONDO Italia, Cile 2013 di Alessandro Lunardelli, con Filippo Scicchitano, Luca Marinelli e Barbora Bobulova. Davide, gay diciottenne, e il fratello trentenne Loris - ignaro dell'omosessualità di Davide -  vivono ad Orta, un piccolo centro dell'Italia del nord. Pur non avendo alcun interesse per il calcio, Davide decide di unirsi al fratello Loris e ad altri tifosi per assistere a una partita dell'Inter a Barcellona. Nella città spagnola Davide conosce Andy, un ragazzo cileno appassionato di ecologia che decide di seguire fino a Santiago, in Cile. Spaesato e a contatto con veri attivisti, Davide cercherà di integrarsi nel gruppo di coetanei che incontra fino a quando il fratello Loris non si ripresenta per riportarlo a casa.

TRACKS di John Curran, con Mia Wasikowska, Adam Driver e Rolley Mintuma. Robyn Davidson, intrepida viaggiatrice e scrittrice, nel 1977 decide di sfidare le sue forze partendo per un trekking solitario di 2700 chilometri, che da Alice Springs la condurrà verso l'oceano Indiano attraversando tutto il deserto australiano. Robyn imparerà a fare l'impensabile e ad apprezzare la vera solitudine.

NON DICO ALTRO di Nicole Holofcener, con James Gandolfini, Julia Louis-Dreyfus, Toni Collette e Catherine Keener. Eva, una donna divorziata ma con tanta voglia di rimettersi in gioco, incontra Marianne, la versione "perfetta" di se stessa. Quando però tenta di avere una possibilità amorosa con Albert, un uomo dolce e divertente, Eva scopre che questi altri non è che il temuto marito di Marianne.

UN FIDANZATO PER MIA MOGLIE di Davide Marengo, con Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri e Geppi Cucciari. Per sposare Simone e seguirlo fino a Milano dove egli lavora, Camilla non ha esitato a lasciare la sua Sardegna e a rivedere le sue abitudini. Senza un lavoro, cade però presto in depressione e la sua insoddisfazione si riversa su Simone, che stanco della situazione accetta i consigli dell'amico Carlo, che gli suggerisce di ricorrere a un originale escamotage: assoldare il playboy incallito Falco per spingere Camilla al tradimento e chiedere la separazione.

Lara Ferrari