Reggio Emilia, 1 giugno 2014 - “Ma li fanno ancora i Cineforum?”. Chiede un amico. Di quelli che io annovererei non tanto fra gli appassionati di cinema, quando della vita in generale, del suo aspetto di discussione infinita, di partecipazione condivisa.Sì, gli rispondo. Giusto l'altra sera il 28 maggio, la sala Corso di Rivalta ha proposto l'ultimo cineforum di primavera, dopo il film Cose dell'altro mondo con Diego Abatantuono, Valerio Mastandrea, Valentina Lodovini. Dopo la proiezione interventi del pubblico e dibattito. Ora, non è tanto che la pellicola in questione fosse imperdibile, degna dei più alti concetti. Ma è stimolante di per sé trovare il gusto della chiacchiera dopo la visione. Sta a significare il desiderio di immergersi nella cultura.

LA GRANDE BELLEZZA IN MOSTRA. Gianni Fiorito, fotografo di scena di Paolo Sorrentino, ha realizzato in esclusiva per il consorzio nazionale Bestack una mostra di scatti sul set de La grande bellezza incorniciati in un originale allestimento fatto di cassette in cartone ondulato. Fiorito - attualmente impegnato con il regista partenopeo sul set del suo nuovo film La Giovinezza, in Svizzera - è volato a Roma il 16 maggio scorso per partecipare alla cena di gala dello sponsor Bestack alla Casina di Macchia Madama, sui colli capitolini, dove è stata inaugurata la mostra di fotografie di scena (13 scatti in tutto) realizzate dietro le quinte del film premio Oscar.
Gianni Fiorito, che lavora con Sorrentino dal 2000, ha spiegato il significato della mostra: “La fotografia di scena è il contenitore di tutto quello che avviene su un set, davanti e dietro la macchina da presa. E’ l’arte visiva che indaga il dietro le quinte, che immortala gli sguardi e le espressioni prima del ‘ciak’, gli scambi fra attori e registi, regalando immagini inedite, altrimenti non viste”.


EVVIVA JOHN WAYNE. L’11 giugno 1979 il cinema americano perdeva una delle sue più grandi icone: John Wayne. In occasione dei 35 anni dalla scomparsa, Studio Universal dedica un omaggio al “Duca” con una rassegna dei suoi più celebri film e un Focus esclusivo. “Il mio vero nome è Marion Michael Morrison ma per gli Studios questo nome non era abbastanza americano…così nel 1929 inventarono John Wayne”. L’appuntamento è a Giugno, ogni lunedì alle 21:15.

I titoli della rassegna: La taverna dei sette peccati, I cacciatori dell'oro, Il massacro di Fort Apache, I cavalieri del Nord Ovest e Il conquistatore

Focus “Il Duca John Wayne”

Il Focus ripercorre un viaggio all’interno dell’universo pubblico e privato di Wayne, interprete di personaggi leali e coraggiosi che nella sua lunga carriera – ha recitato in più di 250 pellicole – ha identificato se stesso con i propri ruoli, espressione di uno “yankee” tutto d’un pezzo. Wayne ha dedicato 50 anni di vita al cinema, e forse è stato proprio il cinema ad ucciderlo: secondo i figli fu a causa degli esperimenti atomici condotti nel deserto del Nevada, sul set del film “Il conquistatore”, che John Wayne si ammalò di cancro, il male che lo stroncò all’età di 72 anni. Comunque sia andata, il suo ricordo e la sua arte sono ancora vivi, e continueranno ad esserlo a lungo.

Vediamo i film che ci aspettano dal 2 all'8 giugno nelle sale reggiane

WE ARE THE BEST! Svezia 2013 di Lukas Moodysson, con Mira Barkhammar, Mira Grosin e Liv LeMoyne. Stoccolma, 1982. Bobo, Klara e Edvige sono tre tredicenni che vagano per le strade. Coraggiose e forti ma al tempo stesso deboli e confuse, le ragazze imparano troppo presto dall'assenza dei genitori a prendersi cura di loro stesse e, seppur senza mezzi, decidono di mettere in piedi un gruppo punk in un momento in cui tutti danno il punk per morto.

INCOMPRESA di Asia Argento, con Giulia Salerno, Gabriel Garko, Charlotte Gainsbourg, Carolina Poccioni, Anna Lou Castoldi. 1984. Aria ha 9 anni e un sogno: essere amata dai suoi genitori, belli e dannati che vivono in un turbine di botte e scenate e che le preferiscono le due sorellastre nate da precedenti unioni. Di tutto danno la colpa a lei. Quando madre e padre si separano, a turno cacciano di casa Aria, e lei va avanti e indietro fra le loro case, con una sacca di juta a righe e la gabbia col gatto. Sola nella città, Aria sfiora l’abisso, ma la sua innocenza la salva sempre.

UN AMORE SENZA FINE di Shana Feste, con Gabriella Wilde, Alex Pettyfer, Bruce Greenwood, Joely Richardson. Dopo il diploma, Jade Butterfield, una ragazza dal futuro incerto, rimane colpita da David Elliot, un giovane della classe operaia con un passato travagliato. La loro storia d'amore, osteggiata dalle divisioni sociali, si scontrerà con i tentativi del padre di Jade, pronto a tutto pur di separarli.

WALESA - L'UOMO DELLA SPERANZA di Andrzej Wajda, con Robert Wieckiewicz, Agnieszka Grochowska, Maria Rosaria Omaggio. Lech Walesa, un elettricista dei cantieri navali di Danzica, partecipa nel dicembre 1970 ad alcune manifestazioni di lavoratori in difesa dei loro diritti, culminate nel sangue a causa della repressione attuata dalle forze comuniste al potere. Memore di quegli episodi, per dieci anni Lech continua a esercitare il suo lavoro rispettando gli obblighi e i doveri a cui è chiamato dalle autorità ma una nuova rivolta scoppiata nell'agosto 1980 lo porta inaspettatamente a divenire il leader di un gruppo di portuali polacchi, segnando l'inizio del movimento di Solidarnosc che a breve si diffonderà in tutta la nazione. Il carisma di Walesa, più volte incarcerato e già premio Nobel per la pace nel 1983, si diffonde rapidamente tanto da essere eletto nel 1990 presidente della Polonia e avviarsi a cinque anni di difficile governo.

365 PAOLO FRESU, IL TEMPO DI UN VIAGGIO di Roberto Minini-Meròt, con Paolo Fresu, Vic Albani, Raffaele Casarano e Fabrizio Fresu. Raffaele, giovane musicista jazz in via di affermazione che ha giù pubblicato un disco sotto l'etichetta di Paolo Fresu, è in viaggio con Vic, manager di Fresu. Mentre Vic segue da vicino gli sviluppi della carriera del giovane, Raffaele sta vivendo la realizzazione di un sogno nell'aver conosciuto un maestro che crede nel suo talento. Il viaggio, inoltre, diventa l'occasione per imbastire un intenso dialogo sul mondo musicale di Fresu e sul suo modo di vivere la musica.

CONTRORA (House of Shadows) Italia, Irlanda 2013 di Rossella De Venuto, con Pietro Ragusa, Fiona Glascott, Federico Castelluccio, Marcello Prayer, Daniela Scarlatti. Leo, architetto italiano, è emigrato a Dublino dove vive con la moglie Megan, un'artista di successo. La notizia della morte dello zio Domenico, un monsignore molto potente, spinge Leo a tornare insieme alla moglie in Puglia, al paese natio, con l'intenzione di vendere al fratello Nicola, divenuto prete, l'antico palazzo di famiglia che ha ereditato. Durante le ore più calde della giornata, mentre si ritrova sola in casa, Megan comincia però ad avvertire misteriose presenze che la portano alla scoperta di un vecchio mistero irrisolto, legato alla famiglia di Leo.

ASSOLO di Massimo Piccolo, con Gaia D'Angelo, Antonio De Matteo, Adriana Cardinale, David Power, Zaira De Felice. Half Note di New York, sessanta minuti all’inizio dello show. Danny “sweet touch” Caputo, l’atteso protagonista della serata, si prepara all’esibizione che sta aspettando da una vita. Danny entra in scena e arriva al centro del palco seguito dall’occhio di bue, ma quando sta per attaccare con la prima nota si ferma, ripone il sax e si precipita in un mondo sospeso tra passato e presente.

Lara Ferrari