Reggio Emilia, 24 febbraio 2013 - Cappelletti, tortelli, lasagne e pure un po’ di gnocco fritto. E’ un pranzo sontuoso, quello che la Trenkwalder serve ai suoi tifosi nell’anticipo di basket. E’ un pranzo che resta sullo stomaco solo all’EA7 Milano. Che arriva a Reggio reduce da 5 vittorie consecutive e 8 successi in trasferta. E che, probabilmente, pensa di fare un sol boccone della squadra reggiana. Invece succede quello che, probabilmente, nessuno si aspettava.

Succede che la Trenkwalder domina la corazzata milanese dal primo all’ultimo minuto grazie alla sua generosità e alla sua strepitosa difesa. Succede che la squadra di Scariolo affonda implacabilmente sul parquet di via Guasco quasi come se si fosse impantanata nella neve che ha sferzato a lungo la pianura padana. Succede che Reggio trionfa con 18 punti di margine (79-81) conducendo dal primo all’ultimo secondo dei 40 minuti di gioco. E d’altronde i biancorossi hanno buttato in campo tutto quello che avevano in corpo fin dal primo istante partendo subito fortissimo (8-2 con l’unica tripla di Taylor) e salendo al più 7 (25-18) in chiusura del primo quarto.

Milano restava a galla solo grazie a Bourousis e Gentile. Quando, però, anche loro rallentavano, la Trenkwalder volava via in modo imperioso e implacabile (33-18). Da quel momento, in pratica, non c’era più partita. Milano rincorreva la partita senza più riuscire a raggiungerla. I lombardi costruivano solo una piccola speranza quando, sul finire del terzo quarto, provavano a nascondersi dietro una difesa a zona 2-3 che soprendeva i padroni di casa. L’EA7 piazzava un break di 9-0 che pareva riaccendere il match (59-53). Bastava però il rientro in campo di un monumentale Cinciarini e il risveglio di Taylor a riparire nuovamente il varco e a spingere la Trenkwalder, che concedeva solo 8 punti ai milanesi nell’ultimo quarto, verso uno straordinario successo. E ora la squadra reggiana può davvero puntare con decisione ai play-off.

Daniele Barilli
 

Il tabellino

Trenkwalder 79
EA7 Milano 61
TRENKWALDER: Taylor 19 (8/15, 1/7), Brunner 14 (4/4, 2/2), Antonutti 8 (2/2, 1/2), Slanina 2 (1/3, 0/1), Cinciarini 15 (5/9, 12); Jeremic 10 (5/8, 0/3), Bell 5 (2/5, 0/2), Cervi 2 (1/1), Silins 4 (2/2), Deguara (0/1), Veccia. All. Menetti
EA7 MILANO: Hairston 13 (5/9, 1/3), Bourousis 17 (6/11, 1/2), Melli (0/1), Gentile 11 (4/7, 1/4), Green 3 (0/2, 1/2); Fotsis 5 (1/4, 1/4), Bremer 9 (3/4, 1/3), Langford 3 (0/2, 1/4), Radosevic (0/2, Basile (0/1 da 3), Chiotti. N.E. Giachetti. All. Scariolo
Arbitri: Cerebuch, Giansanti, Di Francesco
NOTE - Parziali tempi: 25-18, 46-37, 59-53. Tiri liberi: Trenwkalder 4/7, EA7 2/5. Rimbalzi. 38-37 per Milano. Spettatori 3500 per 46552 euro