Reggio Emilia, 21 febbraio 2012 - «Non abbiamo fatto nulla, la classifica ci impone di continuare a pedalare, visto che chi insegue non molla». Insomma, proibito distrarsi. Parola del vice allenatore granata Salvatore Lanna. La Reggiana continua a fare bene. Ma l’ex difensore, passato a dicembre in panchina, non vuole cali di tensione: «Stiamo facendo bene, l’approccio dei ragazzi a ciò che Lamberto chiede è sempre buono. Io e lui abbiamo cercato di lavorare su serenità, tranquillità e consapevolezza».
 

Lavoro, lavoro. Senza mollare di un centimetro. E senza pensare troppo in là. «Futuro in granata? E’ passato così poco — aggiunge il vice — che non riesco a guardare oltre al match di sabato con la Pro Vercelli. Nel calcio bisogna sempre fare un passo alla volta. Logico che non mi dispiacerebbe proseguire la strada intrapresa. A Reggio e alla Reggiana mi trovo molto bene, ma al momento non ci pensiamo».
 

Proibito andare troppo oltre. Dunque meglio concentrarsi sulla Pro Vercelli: «Affrontiamo una compagine — evidenzia Lanna — che sta facendo bene e che gioca su un terreno particolare (sintetico, ndr). Sarà un match complicato, non dimentichiamoci che, non troppo tempo fa, i piemontesi hanno rifilato tre reti al Benevento. L’auspicio è che il tempo sia clemente e ci si possa allenare con regolarità, in modo da preparare al meglio la sfida».
Alessi si è fermato, cambio di modulo all’orizzonte?
«Stiamo facendo le valutazioni. Innanzitutto occorre capire cos’abbia Beppe con esattezza, poi, nel caso, mediteremo sulle possibili alternative. Siamo convinti che la squadra saprà sopperire all’assenza di Alessi».
Zauli l’ha suggerito lei: come mai?
«In più di un’occasione siamo stati avversari, abbiamo spesso parlato di calcio. Lamberto ha un passato importante da calciatore, ha tanto entusiasmo ed è bravissimo a gestire un gruppo».