Reggio Emilia, 10 aprile 2014 - La coppia Medici-Compagni rilancia. Ha preso atto che la trattativa con Alessandro Barilli per l’acquisto della Reggiana è finita in un vicolo cieco (divergenze troppo ampie sul prezzo e sulla strategia), ma non si è messa in stand by. Emblematico l’incontro con Luca Vecchi, capogruppo Pd e favorito nella corsa alla poltrona di sindaco, come il coinvolgimento di Stefano Landi («siamo in piena sintonia sul progetto Polisportiva» - le parole di Compagni).
Nell’organigramma della loro Reggiana, Compagni e Medici pensano al ritorno di Nicola Penta. Sì, proprio il manager che lasciò il club granata dopo aver capito che la convivenza con il presidente Alessandro Barilli sarebbe stata impossibile. Penta è molto stimato dal duo della Mectiles, che lo vorrebbe in squadra per guidare la società granata.
Stretto collaboratore di Donna Allegra (vedova di Umberto Agnelli) e consulente di Luciano Moggi nel processo Calciopoli, il manager di Cesena potrebbe continuare il lavoro lasciato a metà quest’anno. Suoi, infatti, gli acquisti di giovani di prospettiva come Leone (poi passato a difendere la porta della Torres), Solini, Anastasi, Bandini, Cavion e De Silvestro, quest’ultimo suggeritogli direttamente da Antonio Conte.
Non ne ha avuto il tempo. Dopo il litigio con l’allenatore Pier Francesco Battistini al termine della sconfitta in Coppa Italia a Forlì e la divergenza di opinioni sull’ingaggio di Ruopolo («non voglio in squadra chi ha ammesso di aver perso partite per soldi»), Penta lasciò Reggio poche settimane dopo aver organizzato un’amichevole tra la Reggiana il Sydney di Alex Del Piero, trasmessa da Sky in prima serata.
Del Piero diede forfait, ma calamitò foto e autografi. Medici e Compagni puntano su di lui, ma devono battere la concorrenza di un paio di team di serie B che si sono interessati al manager romagnolo. E’ da sempre un uomo Adidas e portò il prestigioso marchio anche a Cesena.
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