Aeroporto ‘Fellini’ chiuso un altro mese, ma solo ai voli militari

Lo stop di Enac riguarda solo i voli militari. Per quelli commerciali è comunque saltato il collegamento del 7 marzo da Mosca

L’aeroporto Fellini

L’aeroporto Fellini

Rimini, 1 marzo 2015 -  «MA E’ VERO che riaprirete l’aeroporto non prima del 24 marzo? Lo dice l’Enac!». Si è sparso il panico ieri l'altro tra operatori, compagnie e tour operator, quando è arrivata una nuova nota dell’Enac che stabiliva che il ‘Fellini’, mancando ancora alcune certificazione, non avrebbe potuto riaprire prima del 24 marzo. In pratica, un altro mese di attesa. Il ‘giallo’ per fortuna è stato chiarito nel corso delle ore. Airiminum ha verificato con Enac che la nota si riferiva solo ed esclusivamente ai voli di tipo militare, interdetti perché mancano ancora una certificazione e il piano di emergenza. 

Airiminum attende il via libera da Enac per gli ultimi permessi mancanti in settimana. Ma ancora non c’è una data certa per i primi voli commerciali, essendo saltato il collegamento del 7 marzo da Mosca con la Vim airlines. Forse anche per questo venerdì si è generata la confusione e il panico tra le compagnie, che temevano un nuovo stop. Pare che entro martedì invece Enac firmi la convenzione per la cessione delle aree del ‘Fellini’ ad Airiminum che, pertanto, potrà avere pienamente a disposizione l’aeroporto. Ma poi bisognerà trovare anche i voli da far decollare e atterrare...