Malore durante la vacanza, muore l’ex assessore Salimbeni

Aveva 55 anni: inutili i due interventi all’ospedale di Cagliari

Anna Maria Salimbeni, una spiaggia della Sardegna dove era in vacanza

Anna Maria Salimbeni, una spiaggia della Sardegna dove era in vacanza

Rimini, 2 luglio 2015 - Poste Italiane e tutta la Valmarecchia piangono la scomparsa di Anna Maria Salimbeni. Cinquantacinque anni, Anna Maria era originaria di Senatello di Casteldelci. In Valmarecchia la conoscevano davvero tutti. Lavorava all’ufficio postale di Novafeltria da dodici anni, ma per diversi anni aveva fatto la portalettere e aveva operato anche negli uffici di Casteldelci e Sant’Agata Feltria. Ed era stata assessore per il Comune di Casteldelci per cinque anni. Amava l’arte, la musica, ogni aspetto della cultura, in particolare Anna Maria era appassionata di viaggi.

La settimana scorsa era partita con un’amica per la Sardegna: voleva trascorrere una decina di giorni nella provincia di Cagliari. Fare camminate ed escursioni tra monumenti e spiaggia. Ma è proprio durante questa vacanza che è avvenuta la tragedia. Venerdì sera Anna Maria si sente male in tarda serata: sente improvvisamente dei forti dolori addominali che non passano per tutta la notte. Così decide di recarsi, sabato mattina, al pronto soccorso dell’ospedale di Cagliari. E qui viene ricoverata e operata d’urgenza nella notte

GLI esami avevano infatti attestato una grossa infezione intestinale alla donna, dovuta a un ictus intestinale, una malattia congenita che esplode improvvisamente, come l’aneurisma o l’ictus cerebrale. Nonostante il dolore fosse passato, domenica mattina i medici capiscono però che l’infezione aveva intaccato anche i reni e altri organi interni. Così Anna Maria è stata nuovamente operata. Martedì mattina la Salimbeni è peggiorata nuovamente e per lei non c’è stato più nulla da fare. La donna è deceduta nel tardo pomeriggio di due giorni fa. Anna Maria non era sposata e non aveva figli. Rimasta orfana viveva a Senatello di Casteldelci in una piccola abitazione, vicina ai suoi zii. Conduceva una vita regolare, non beveva, non fumava, era attentissima alla dieta alimentare e all’uso di prodotti omeopatici e farmaci. 

L’INTERA vallata è sconvolta dalla scomparsa della donna, molto conosciuta in ogni paese. I parenti e amici più stretti sono subito corsi a Cagliari tra martedì e mercoledì: stanno aspettando le procedure per far rientrare la salma con l’aereo dell’Alitalia adibito al trasporto di salme. Non è infatti prevista alcuna autopsia sul corpo. Il feretro arriverà all’aeroporto di Bologna e poi a Senatello nella notte tra giovedì e venerdì. Per lei sarà allestita la camera ardente nella chiesa di Senatello da venerdì mattina. La sera alle 21 è in programma una veglia di preghiera. I funerali sono già stati programmati sempre a Senatello di Casteldelci sabato alle 15.30.