Muore di anoressia a 19 anni

Il padre della ragazza: "Abbiamo tentato di tutto"

Francesca, la ragazza morta di anoressia

Francesca, la ragazza morta di anoressia

Rimini, 6 febbraio 2016 - Francesca se n’è andata a soli 19 anni, portata via dalle tragiche conseguente determinate dall’anoressia. Una ragazza bella, che aveva superato la maturità al Valturio brillantemente, 96 il voto finale e si era iscritta alla facoltà di Biologia, all’università di Bologna.

Francesca era alta 1,74 metri e negli ultimi giorni pesava 34 chili. Il suo cuore già pesantemente provato dalla debilitazione, nonostante l’inserimento di un pace maker, non ha retto. Coraggiosa e dolorosa la battaglia condotta dai genitori che durava da quattro anni, come racconta il padre Massimo, 65 anni.

Una famiglia molto conosciuta, quella di Francesca, visto che la mamma, Iris Cecchini è la titolare della nota tabaccheria di via Marecchiese, che non ha lasciato nulla di intentato per salvare la figlia portandola nei centri più avanzati per la cura dei disturbi alimentari. I problemi con il cibo, per Francesca, avevano iniziato ad emergere nell’ottobre 2011 e, come racconta il padre, «non si erano più fermati. Abbiamo tentato di tutto».

La ragazza era stata ricoverata una settimana fa all’ospedale di Riccione dove i medici hanno cercato di farle riprendere un po’ di peso in modo da farle tentare un altro percorso per la cura dell’anoressia, nonostante avesse da poco terminato un periodo al centro Gruber di Bologna. Don Mirko Vandi conosceva bene la giovane ed è vicino alla famiglia sconvolta dalla tragedia.

«Francesca è venuta in parrocchia fino a circa un anno fa – racconta –. Ha superato molto bene la maturità poi si è iscritta al corso di laurea. Era piuttosto magra anche quando veniva qui, ma mai avrei pensato che il problema fosse di una gravità tale da portarla addirittura alla morte. Sono stato dalla famiglia che è devastata. Io stesso mi sento senza fiato. E’ un dolore indicibile». I funerali della ragazza si terranno questa mattina, alle 10.30, nella chiesa di santa Maria di Spadarolo, poi riposerà nel cimitero di san Lorenzo a Monte. Il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, molto sensibile a questi terribili problemi, celebrerà la messa per l’ultimo saluto alla giovane, messa che sarà concelebrata da don Mirko. Ieri sera si è tenuta la veglia funebre, sempre nella chiesa di santa Maria.