Perde l’auto nell’alluvione, ne vince un’altra con la lotteria

L’avventura del riminese Loris Magrini: «San Gaudenzo ha rimesso le cose a posto»

Loris Magrini e la moglie al momento del ritiro dell’auto

Loris Magrini e la moglie al momento del ritiro dell’auto

Rimini, 22 novembre 2015 - La fortuna gli aveva voltato le spalle a giugno di due anni fa. Durante l’alluvione del 24 giugno che colpì duramente Rimini, Loris Magrini aveva perso la sua auto. Sepolta in garage dall’acqua e dal fango. «Era semi nuova, i danni furono tali che non riuscì a salvare nulla».

Un’amarezza cancellata da un colpo di fortuna. Perchè Magrini venerdì ha ritirato il primio premio della lotteria di San Gaudenzo. E questa volta la fortuna ci ha visto benissimo: Magrini e la moglie Nadia sono usciti dalla concessionaria Marcar a bordo della loro nuova Opel Karl rosso fiammante.

«Sono davvero contento, adesso ho pareggiato i ‘conti’ – spiega Magrini, per 32 anni storico collaboratore del bar Ilde di Covignano – La bomba d’acqua mi aveva lasciato a piedi, adesso ci ha pensato San Gaudenzo a rimettere le cose a posto».

Il pensionato aveva acquistato cinque biglietti della lotteria abbinata all’ottava festa del borgo Sant’Andrea.

«Devo dire la verità – prosegue Magrini – mi ero quasi dimenticato di averli comprati quei biglietti. Anche durante i giorni della festa non pensavo certo all’estrazione della lotteria. Qualche giorno dopo mia sorella, borghigiana doc, mi ha chiamato per ricordarmi di controllare i numeri vincenti. E così ho scoperto che il mio biglietto 00044 era quello che si era aggiudicato il primo premio».

Una Opel Karl che prenderà il posto dell’utilitaria sommersa dal fango. Venerdì mattina Magrini e la moglie si sono prsentati in concessionaria accompagnati dai rappresentanti dell’associazione Quei de Borg ad Sant’Andrea Giovanni Tiboni, Antonio Cuccolo e Roberto Gamberini, dove sono stati accolti dal titolare della Marcar, Marco Ciavatta.

L’associazione Quei de Borg ha anche annunciato che, per la prima volta nelle otto edizioni della festa e quindi anche della lotteria, tutti i dieci premi sono stati ritirati, registrando inoltre il successo dei buoni spesa sfruttati già in tanti degli oltre 90 negozi convenzionati, gli stessi che avevano contribuito alla vendita dei circa 10mila biglietti.