Multe, qui si incassa sempre meno: in estate partono i nuovi autovelox

Siamo al 27esimo posto in Italia per gli introiti dalle contravvenzioni

Vigili urbani davanti a ingresso centro storico (Petrangeli)

Vigili urbani davanti a ingresso centro storico (Petrangeli)

Rimini, 3 marzo 2015 - Rimini scende ancora nelle classifiche d’Italia, ma stavolta è quasi un bene. Perché la classifica riguarda le multe nei capoluoghi di provincia, e rispetto al 2013 Rimini ‘perde’ cinque posizioni, passando dal 22esimo al 27esimo posto per incasso medio per ogni residente che ha la patente. Gli introiti dalle multe, in un anno, si sono ridotti del 16,7%, ben oltre la media nazionale (-12,4%). Complessivamente nel 2014 il Comune di Rimini ha incassato 5,4 milioni di euro, pari a 56,8 euro per ogni patentato, contro i 66,4 euro del 2013. Al primo posto, inarrivibile, c’è Milano, con 140 euro incassati per ogni patentato.

Lo sconto del 30%, entrato in vigore dopo l’estate 2013, solo in parte spiega il calo delle sanzioni. L’anno scorso è diminuito ancora il numero di sanzioni, confermando un trend in corso da anni. Nel 2010 le sanzioni fatte sulle strade di Rimini erano 126.160, nel 2011 sono passate a 118.831, per poi scendere abbondantemente sotto le 100mila nel 2012, quando sono state 92.030. Il calo è continuato poi anche nel 2013, con appena 84.313 verbali, e l’anno scorso, con 80.609 multe. «La crisi incide naturalmente anche sulle sanzioni – osserva l’assessore alla Polizia municipale, Jamil Sadegholvaad – C’è meno gente che si sposta in macchina, e chi lo fa sta più attento... Inoltre, come le altre, anche questa classifica risente ovviamente della presenza dei turisti della nostra città».

A pesare sul calo del multe sono soprattutto quelle fatte con dispositivi elettronici, ovvero le telecamere del vigile elettronico agli ingressi della zona a traffico limitato, e quelle ai semafori che puniscono chi passa col rosso. Pochissimi poi i verbali fatti con autovelox e telelaser: solo 93 in un anno. Non è un caso che l’amministrazione si sia data per il 2015, come obiettivo, quello di aumentare il numero di verbali, attraverso il ricorso a tre autovelox fissi. «Non sono per fare cassa, ma per aumentare la sicurezza su strade dove si continua purtroppo a viaggiare a velocità molto elevate», osservano da palazzo Garampi.

L’amministrazione ha già inviduato i luoghi dove piazzarli. «Ne verrà messo uno in via Settembrini, vicino all’ospedale; un altro in via Euterpe, all’altezza del Garden; infine uno lungo la Tolemaide, a ridosso di Torre Pedrera», conferma il dirigente Fabio Mazzotti. L’amministrazione ha già avviato la procedura per acquistare gli autovelox, che saranno tutti fissi. «Siamo tra i pochi Comuni a non averne ancora», sottolinea Mazzotti. Quando entreranno in vigore? «Sicuramente entro l’inizio dell’estate». Insieme agli autovelox, il Comune manderà più vigili sulle strade. «L’abbiamo già detto – ricorda Sadegholvaad – Per il 2015 ci siamo presi un impegno, che non è quello di fare cassa con le multe, ma di mandare più agenti in strada per aumentare i controlli».