Furti negli appartamenti, il capo della banda era un albergatore

L’uomo è titolare di un hotel di Miramare

I carabinieri con le foto degli arrestati

I carabinieri con le foto degli arrestati

Riccione (Rimini), 25 giugno 2016 - Ufficialmente gestisce un alberghetto a Miramare, di fatto viene indicato come il capo di una banda di albanesi che mette a segno furti negli appartamenti e nei negozi. In manette è finito Salvator Boci, 29 anni, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Riccione, insieme ad altri tre presunti complici. Indagato invece per ricettazione un cameriere, italiano, trovato in possesso di parte degli oggetti rubati.

L’indagine è partita dopo il colpo messo a segno il 9 giugno scorso in un appartamento del centro storico di Rimini. I malviventi erano entrati dopo avere scardinato la porta-finestra, ma a quanto pare il loro unico obiettivo era la cassaforte. Un ‘forziere’ piuttosto grosso che erano riusciti a sradicare utilizzando un flessibile, per l’avevano caricata in macchina e portata via. Dentro c’erano oggetti di valore, soprattutto monete da collezione e preziosi. Gli investigatori avevano visionato subito le telecamere della zona, scoprendo che i ladri erano stati immortalati nelle immagini. Due di loro avevano il volto parzialmente travisato, ma il terzo si riusciva a intravedere. Così come parte della targa dell’Audi A3 su cui la banda era scappata. I carabinieri avevano scoperto così che non era la prima volta che quella macchina faceva la sua ‘apparizione’. Era la stessa che compariva nelle riprese di altre telecamere a San Clemente, dove erano stati messi a segno una serie di furti. Si vedeva l’Audi che attraversava il paese a forte velocità durante la notte.

I militari di Riccione non ci avevano messo molto a scoprire a chi era intestata l’auto: Salvator Boci. Una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine con precedenti per furto, ora titolare di una pensione a Miramare. Da ladro ad albergatore. Gli investigatori l’hanno tenuto per giorni d’occhio, e alla fine hanno ricostruito la banda per intero. Boci viveva in hotel insieme Dardajan Hoxhallari, 27 anni, gli altri due negli alberghi vicini. L’altro giorno sono scattate le perquisizioni e a ‘casa’ di Boci è stata trovata la cassaforte rubata a Rimini e parte della refurtiva. Nascosto nella dispensa, tra sale e pasta, c’era invece il flessibile usato per forzarla. Altra merce rubata è stata trovata nelle stanze degli altri e per tutti e quattro sono scattate le manette. Denunciato invece il cameriere italiano che pensava a vendere parte della roba sottratta nelle case.