Beer Attraction, weekend a tutta... birra in Fiera

Tutte le novità: da quella ispirata a 007 a quella prodotta dal pallanuotista Amaurys Perez. Non solo 'bionde': anche chef stellati e piatti tipici

Beer Attraction, la birra in fiera a Rimini (foto PasqualeBove)

Beer Attraction, la birra in fiera a Rimini (foto PasqualeBove)

Rimini, 21 febbraio 2015 -  In alto i boccali... Perché questo è davvero un weekend a tutta birra! Parte oggi infatti in fiera la prima edizione di Beer attraction, la nuova manifestazione dedicata alle migliori birre artigianali, di scena fino a martedì con oltre 200 espositori. In vetrina i migliori birrifici italiani e alcuni selezionatissimi birrifici stranieri, provenienti dall’Europa (in particolare Germania, Svezia, Belgio, Spagna) e dagli Stati Uniti. E' il trionfo delle ‘bionde’, e non solo: tra gli stand si potranno gustare birre ambrate e scure, rosse e non filtrate, ai cereali e classiche. 

La birra dei biker, quella salentina che si chiama ironicamente Terrona, la 'bionda' alle ostriche, quella prodotta dal pallanuotista Amaurys Perez che sarà domani tra gli stand nella sua veste meno conosciuta di mastro birraio. E poi la birra che si ispira a 007, la James Blonde, e quella balsamica al rosmarino e carciofo. Direttamente dalla Repubblica Ceca ecco 'Zelené', birra artigianale verde 100% naturale: sfoggia un colore esclusivo, ottenuto con l'aggiunta di clorofilla alla classica ricetta di Telc. C'è poi la 'birra dietetica' in fatto di 'taglia alcolica': arriva dalla Norvegia e ha solo 2,5 gradi.

Evento clou della prima giornata la decima edizione di Birra dell'anno, il concorso di Unionbirrai e a cui quest'anno sono iscritte oltre 800 birre in rappresentanza di 150 birrifici. Le vincitrici saranno scelte da una giuria di 42 professionisti, guidati da Lorenzo 'Kuaska' Dabove, uno dei padri del movimento artigianale italiano e scrittore. Tra le curiosità provenienti da oltreconfine Amager Bryghus, un micro birrificio a tutti gli effetti, una parte del quale si trova in un vecchio rifugio antiaereo situato in un'isola vicino Copenaghen.

E tra le birre in vetrina, ci sono anche quelle riminesi. Sì perché da anni anche a Rimini si produce la buona birra artigianale. La prima, e anche una delle più conosciute oggi, in Italia e anche all’estero, è la Amarcord. Gusto raffinato ed etichette da collezione per la birra ispirata ai personaggi di Fellini, nata nel 1997, tra le primissime prodotte in un birrificio artigianale. 

Un’altra birra da tempo sul mercato è anche la Viola, ‘bionda’ nata a Cattolica e lanciata da Maurizio Arduini. E poi c’è la Bad Brewer di Riccione, presente (come le altre) alla fiera Beer attraction. Il birrificio riccionese ha in serbo una bella sorpresa per questi giorni: coinvolgerà gli artisti di strada e gli illustratori che vorranno personalizzare le bottiglie di Bad Brewer. Un’altra azienda riminese protagonista a Beer attraction è la Celli, leader delle macchine per spillare la birra (e altre bevande), che sta lanciando in fiera le nuove colonne spillatrici in varie versioni alla moda, inclusa quella pitonata...

Ma riminesi sono anche alcuni degli chef di grido che partecipano agli show cooking, per abbinare piatti speciali alle varie birre. Tra i protagonisti, Claudio Di Bernardo, chef del Grand Hotel di Rimini, Francesco Arena, cuoco dell’hotel Continental, Martina Baggioni, pastry chef dell’Hotel Regina Elena 57. Insieme a loro tanti cuochi di grido, e in tavola ad accompagnare le birre artigianali non mancheranno i prodotti tipici, dalla piadina ai salumi emiliani, compresa la mortadella. Beer attraction è aperta oggi e domani a tutti, e lunedì e martedì agli addetti ai lavori. 

Oggi è arrivata anche l'assessore regionale all'Agricoltura, Simona Caselli, a cui e' toccato un particolare rito: l'apertura della botte della birra Amarcord (che gioca in casa) nello stand dedicato ai Consorzi della piadina romagnola, dei salumi piacentini e della mortadella di Bologna.