Omicidio-suicidio a Misano: tre cadaveri scoperti dopo oltre un mese in un appartamento

Morti un uomo, la compagna e la figlia di lei, appena sedicenne

A scoprire  i tre cadaveri sono stati i carabinieri (foto Bove)

A scoprire i tre cadaveri sono stati i carabinieri (foto Bove)

Rimini, 13 gennaio 2015 – Tre corpi privi di vita sono stati trovati nel tardo pomeriggio in un appartamento di Villaggio Argentina a Misano Adriatico. Il medico legale, al momento, non ha potuto stabilire la causa del decesso, ma l'ipotesi più accreditata è che si tratti di un omicidio-suicidio. Da oltre un mese nessuno aveva più notizie dei tre.

Le vittime sono una donna di 44 anni, Adriana Andrea Stadie nata in Argentina, sua figlia di 16 anni, Sophie Annette nata sempre in Argentina, e del compagno della madre, Alvaro Alonzo Cerda Cedeno di 46 anni dell'Ecuador. L'uomo aveva un lavoro regolare come aiuto cuoco, la compagna invece lavorava saltuariamente in una pasticceria. L'affitto lo versavano regolarmente e non avevano avuto problemi legati a questioni economiche.

La madre e la figlia sono state trovate in camera, adagiate sul letto matrimoniale, vestite da casa e con le scarpe ai piedi, una distesa sulla schiena e l'altra di fianco abbracciata all'altra. Non presentano ferite evidenti né vi sarebbe sangue sul letto. L'uomo è stato trovato disteso a terra in corridoio, a due passi dalla porta d'ingresso. Il cadavere presenta una profonda lacerazione ai polsi, e i carabinieri hanno trovato molto sangue a terra e su un divano vicino. L'uomo era scalzo al momento della morte avvenuta probabilmente per dissanguamento. Si sarebbe cioè tagliato i polsi sul divano e poi già stordito avrebbe tentato di avvicinarsi alla porta d'ingresso. Anche l cane di famiglia, uno yorkshire, è stato invece trovato privo di vita avvolto in una coperta nella camera matrimoniale.

Al momento, come detto, l'ipotesi più accreditata dai carabinieri di Misano e Riccione è che si sia trattato di un omicidio-suicidio. La porta dell’appartamento era chiusa dall’interno. La macabra scoperta è stata fatta attorno alle 18.30 da un carabiniere, al quale la figlia aveva confidato la propria preoccupazione, poiché da settimane non riusciva a mettersi in contatto con l'amica adolescente. Che oggi, purtroppo, è stata ritrovata priva di vita.