Cibo di strada, tre giorni tra tortillas, wurstel e paella

Dal 20 al 22 maggio il lungomare ospiterà il 'Mercato Europeo del commercio ambulante': 150 tra gazebi e banchi

In arrivo specialità da tutto il mondo

In arrivo specialità da tutto il mondo

Rimini, 4 maggio 2016 - Tortillas dal Messico e sachertorte dall’Austria, paella catalana, wuerstel e birre dalla Germania, gilet in cachemire dalla Francia, tessuti provenziali e biscotti britannici. E mille altre specialità gastronomiche e artigianali di qualità dai cinque continenti, comprese manifatture tibetane, egiziane e indiane. Con uno spazio speciale ai prodotti del territorio, dal pesce azzurro a vini e oli dop alle grigliate di mora romagnola. Una tre giorni da gustare tutta d’un fiato quella varata da Confcommercio e intitoltata ‘Mercato Europeo del commercio ambulante’, tappa riminese del tour italiano, da venerdì 20 a domenica 22 maggio.

Quasi un chilometro di lungomare, fino a piazzale Boscovich, ospiterà 150 gazebi e banchi puntando a «un numero compreso tra 150mila e 250mila presenze turistiche nei tre giorni, con apertura dalle 9 di mattina a mezzanotte», spiega il presidente di Confcommercio Gianni Indino. Che riconosce «al sindaco Gnassi l’ideazione dell’iniziativa». Già presente in altre città anche vicine in passato - da Cesena a Cervia - ora importata su questi lidi.

Un centinaio i banchi esteri, una cinquantina quelli di varie regioni italiane. Il 30% di alimentari, il 60% non alimentari, il 10% (una quindicina) di operatori «che somministrano alimenti e bevande». Insomma, piccola ristorazione. Che troverà un momento particolare domenica 22 maggio: «Tutte le 28 cabine della ruota panoramica saranno allestite con dei tavolini e trasformati in ristorantini mobili, con 40 minuti a disposizione per ogni degustazione mentre la ruota girerà lentamente», prosegue Indino. I prodotti saranno esposti per provenienza, creando piccole ‘aree nazionali’. Sabato sera fuochi d’artificio, sempre in zona ruota.

«Mentre altrove si alzano steccati Rimini si apre all’Europa», dice il sindaco. «Saranno presenti anche Asia e Sud America – aggiunge l’assessore alle Attività economiche, Jamil Sadegholvaad –. Tre enormi pentole di paella saranno sul fuoco per tre giorni, da mattina a sera». «Ci aspettiamo una tre giorni di grande vitalità, partecipazione e contaminazione culturale», aggiungono gli organizzatori. Troppo lungo l’elenco degli espositori: da Stati Uniti, Belgio, Russia, Ecuador, Polonia, Slovenia, Irlanda, Ucraina, Lituana, Ungheria, Grecia, Perù, Olanda. Fino al Brasile (ristorazione) e alla Svizzera (formaggi e cioccolato su tutto). Di pregio l’artigianato, dai maglioni delle Shetland ai cristalli di Boemia, ceramiche danesi e vintage britannico.

'MEIN ROMAGNA' - All'interno della tre giorni, domenica 22 avrà uno spazio particolare ‘Mein Romagna’, la festa di benvenuto dedicata ai vacanzieri tedeschi.