La musica non si ferma: il Cocoricò si fa in quattro

La festa si sposta negli altri locali

L’interno del Cocoricò

L’interno del Cocoricò

Rimini, 4 agosto 2015 - Anche con la piramide spenta, la musica non si ferma. Al popolo della notte, rimasto orfano del Cocoricò, non mancheranno certo le occasioni per consolarsi, dopo lo stop di quattro mesi imposto dal questore di Rimini alla discoteca delle colline riccionesi. Negli ultimi anni il ‘Cocco’ è infatti riuscito a mettere il proprio ‘timbro’ almeno su altri quattro locali della provincia di Rimini.

Ieri sera al Peter Pan di Riccione, ad esempio, è andata in scena la serata ‘Magic Monday’, con Tini Antony Di Francesco nelle vesti di ospite d’eccezione: evento organizzato proprio in collaborazione con il locale da ballo più famoso d’Italia. Questa sera invece il divertimento si sposterà alla Villa delle Rose di Misano Adriatico, con il ‘villa Titilla’ (Titilla è il nome della sala privè del Cocoricò). In consolle ci sarà Ralf (nome d’arte di Antonio Ferrari), uno dei dj italiani più conosciuti all’estero e da anni uno dei simboli indiscussi della piramide. Lo stesso Ralf ieri è uscito allo scoperto per dire la sua sul provvedimento di chiusura emesso nei confronti del ‘Cocco’. «Secondo me il problema non è dentro ai locali – ha dichiarato Ralf alle telecamere di San Marino Rtv –. I problemi si dovrebbero risolvere a monte e credo che la chiusura del Cocoricò sia un po’ come mettere la sabbia sotto il tappeto».

A partire da quest’estate sulla spiaggia del Marano, sempre a Riccione, è nato il ‘Cocorico Beach Club’ (ex Hakuna Matata). Due le serate già in programma questa settimana: domani, con il 'Metempsicosi on the beach’ e ancora sabato, con il ‘Tunga on the beach’, la festa dedicata al mondo gay friendly. Pochi metri lontano dal ‘Cococoricò Beach Club’ si trova invece lo ‘Sbronzo Beach’, ex Beach Caffè, altro locale targato Cocoricò.