Il Cocoricò vuole due locali del Marano

Dalla collina al mare

La discoteca Cocoricò di Riccione (PasqualeBove)

La discoteca Cocoricò di Riccione (PasqualeBove)

Rimini, 20 febbraio 2015 - Il Cocoricò è pronto a sbarcare in spiaggia, per l’esattezza al Marano. Il manager della Piramide, Fabrizio De Meis, ci tiene tuttavia a precisare come «al momento la cosa non è conclusa». Sta di fatto che l’arrivo di un nome di questo tipo cambierebbe le carte in tavola nelle caratteristiche dell’offerta Marano.

ANDIAMO con ordine partendo dal fatto che Cocoricò non sta gestendo in solitaria lo sbarco sulla spiaggia. Si tratta di una cordata che vede all’interno anche altri personaggi del mondo del divertimento. Tra questi si parla dell’interessamento della gestione del Mojito, che al Marano è di casa. I locali che potrebbero veder arrivare i nuovi gestori sarebbero un paio: l’Hakuna Matata e il Beach Cafè. Pensare a un divertimento notturno in stile discoteca parrebbe scontato, ma a quanto pare la situazione è ben differente. Va tenuta in conto, infatti, la volontà del Comune di stoppare la musica all’una e mezza nella notte. Cosa che metterebbe la parola fine alle discoteche sulla spiaggia.

Gestori e titolari di diversi locali del Consorzio Marano doc combattono da mesi la presa di posizione del Comune paventando la fine del divertimentificio sulla sabbia. Hanno fatto due conti ribadendo che le gestioni e gli investimenti nei locali non sono sostenibili se la musica si spegne prima delle 4 del mattino. A detta del presidente di Confcommercio provinciale, Gianni Indino, alcuni gestori stanno pensando di traslocare a Rimini visto il muro di gomma con il quale si stanno scontrando nel municipio riccionese.

Il turn over dovrebbe portare la Piramide al mare, ma a questo punto resta da capire da che parte vorrà andare il Comune nel momento in cui Cocco farà rima con sabbia.

FINO ad oggi non è stato scritto nulla sullo stop della musica all’una e trenta della notte e sul cambio di passo del Marano che in municipio vorrebbero indirizzare non su un’offerta che veda i giovani arrivare a mezzanotte per andarsene alle quattro, ma su persone che si presentano quando il sole è ancora alto per far sport. In attesa del nuovo regolamento e degli atti amministrativi, vi sono contatti con agenzie e grandi sponsor per realizzare eventi di caratura nazionale centrati sullo sport. E ci sono gruppi locali che stanno cercando spazi per allestire dei piccoli tempi per gli sportivi amanti del beach volley o del beach tennis. Tanti sono i movimenti in atto, poco o nulla è stato però scritto, mentre il braccio di ferro tra il consorzio Marano doc, Confcommercio da una parte e l’amministrazione comunale dall’altra, continua.