Fantacalcio in municipio

Rimini, 23 agosto 2015 - C’è un altro campionato che sta per partire. Cinque i titoli in palio, ancora ignoti i contendenti. Si gioca da qui a maggio, schemi variabili, sono ammessi i colpi bassi. Chi vince porta a casa la fascia, e da quel momento la sua vita sarà tutta in salita. Incasserà pochi soldi e parecchi insulti, ma un giorno potrà dire: ‘ragazzo mio, il tuo papà (vale anche per le mamme) faceva il sindaco’.

Sono cinque i Comuni riminesi che nel 2016 saranno chiamati alle urne. Rimini e Cattolica militano nella serie A della politica, gli altri (Pennabilli, Novafeltria e Monte Colombo) in terza categoria. Difficile fare pronostici. Anche perché mancano ancora squadre, mister e capitani. Ci sono i tifosi, ma in politica contano sempre di meno. Andrea Gnassi dovrebbe ripartire da titolare, sempre che l’arbitro-giudice non fischi prima il fuorigioco. In campo i grillini di Giulia Sarti e la neo promossa Lega; probabilmente lo ‘zio’ Gioenzo Renzi e qualche riserva forzista. A Cattolica va in panchina Piero Cecchini ma tra Russomanno, Piva e Gambini potrebbe spuntare l’outsider a 5 Stelle. In collina è annunciata una valanga leghista, sul mare il vento forte del grillismo.

In mezzo al campo, ma in mutande, ci rischia di finire il Pd. Morale: il centrosinistra rischia la retrocessione. Da Palazzo Garampi al campetto del parroco. La partita è appena iniziata.