L'ingresso del Lady Godiva di Rimini (Foto Migliorini)
Rimini, 31 agosto 2016 - LA RIVINCITA delle entraineuse. Ritorno al passato per il Lady Godiva, che dal 20 settembre riapre i battenti trasformato in ‘Parco divertimento per adulti’, con spettacoli di gran varietà, cabaret, sexy disco, come è sempre stato da oltre trent’anni a questa parte. Dopo il flop del ‘nuovo corso’ del Lady, che dal primo giugno aveva detto addio a lap dance e notti bollenti per puntare su musical e cabaret, si torna all’antico. Si potrà cenare, bere qualche drink anche in compagnia delle ragazze (a richiesta) e godersi uno spettacolo. Fino a notte inoltrata. Di contorno niente ‘figure femminili equivoche’ ma modelle e ‘ragazze immagine’ che faranno animazione.
La famiglia Batani, proprietaria dello storico locale di Marina centro a ridosso del Grand Hotel, ha chiuso i rapporti con i precedenti gestori - LD Entertainment - e, dopo un accordo stipulato con tanto di atto notarile, ha consegnato le chiavi a una nuova società. Sulla cui composizione le bocche, almeno per ora, sono stracucite. Ma il ‘segreto’ è destinato a durare poco. L’intenzione dei nuovi gestori - che hanno stipulato con la famiglia Batani un contratto d’affitto di sei anni più sei, e tanto di fideiussione, è ripartire in quarta nel giro di poche settimane.
I nuovi timonieri assicurano a chi li ha incontrati che il nuovo corso guarderà all’antico, ma senza scivolate a luci rosse. Le ragazze che presteranno servizio al Lady avranno il solo incarico «d’intrattenere i clienti, inducendoli alla consumazione di cibi raffinati e, soprattutto, di bevande costose», come da vocabolario alla voce ‘eintraineuse’. Il target nel mirino è medio alto.
L’inaugurazione del ‘vecchio’ Lady è fissata per il 20 settembre, alla vigilia di un importante appuntamento fieristico a Rimini. Da sempre convegnisti e congressisti sono tra gli aficionados del locale. Già partiti importanti lavori di ristrutturazione che, nel giro di tre settimane, vedranno il Lady con un ‘vestito nuovo’. Un restyling da 200-300mila euro.