Riccione, in duemila al Beachline festival, torneo internazionale di beach volley

Numeri record per l'edizione nel ventennale

Beachline Festival (Foto Concolino)

Beachline Festival (Foto Concolino)

Riccione (Rimini), 21 aprile 2017 - Sono duemila (compreso 100 allenatori e docenti) gli atleti del Beachline Festival che da Pasquetta hanno trasformato due chilometri di arenile, da piazzale Azzarita al Marano, in una grande palestra con 250 campetti da beach volley.

Numeri record che in questa speciale edizione, definita “Anno del Giubileo” in quanto celebra il ventennale, fanno sorridere anche gli operatori turistici. Senza contare gli accompagnatori, infatti, si calcolano 12mila pernottamenti, che interessano 40 hotel, due campeggi e diversi appartamenti turistici. Lo conferma Cesare Ciavatta, presidente di Promhotels, affiancato dai coorganizzatori Ralf Esser, direttore di Funtec e Jörn Knissel, direttore commerciale di Alpetour, che per questa sera (venerdì), alle 22 in piazzale Azzarita, annuncia una festa con spettacolo pirotecnico, seguito da musica live e grigliata di pesce.

In spiaggia, intanto, fino a domenica proseguono i tornei che coinvolgono atleti arrivati da tutta Europa. Al 90 per cento si tratta di tedeschi, ma ci sono anche austriaci, svizzeri, belgi, olandesi e perfino alcuni polacchi. Tra i tanti anche due veterani premiati per la loro fedeltà, in venti anni, infatti, non sono mai mancati. Si tratta di Stefan Röhl e Michael Navrath, che si erano conosciuti durante la prima edizione, si sono innamorati e sposati in chiesa a Riccione. Entrambi sono protagonisti, assieme ad altri atleti, di un corto lanciato su Youtube, che intreccia vite private dei pallavolisti all’evento riccionese. Appena lanciato in rete il video, in parte girato con un drone, è diventato virale con 20mila visualizzazioni. Sempre per il ventennale gli organizzatori hanno stampato una gigantografia che assembla 150 foto riassuntive di tutte le edizioni.

In campo anche i bambini, che partecipano ai tornei organizzati appositamente per loro, e anche alcuni nonni ultra settantenni. “Tutto questo _ commenta Ciavatta _ testimonia il perfetto matrimonio tra Riccione e questa manifestazione sportiva per la quale sono state stipulate convenzioni anche con Riccione Terme, parchi divertimento, cantine vinicole, ristoranti, take away, bar, negozi, gelaterie”. Per i pallavolisti anche quest’anno sono state organizzate visite nell’entroterra, Gradara e San Marino. Luoghi che entrano nel cuore, come osserva Ciavatta “non è un caso che negli anni successivi in tanti tornino in riviera con mogli e figli”.