Rimini, 4 marzo 2011 - Rimini ha uno dei pochi aeroporti d’Italia 'cardioprotetti'. Dal 'Federico Fellini' parte anche uno dei pochi voli di linea (Darwin Airline-Alitalia, Rimini-Roma-Rimini) che ha il Dae, il defibrillatore semi-automatico, a bordo.

Con queste premesse si terrà martedì, all’aeroporto riminese, la 24esima edizione annuale di 'Riminicuore D', la giornata che gli istruttori di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce dell’Ausl locale, diretti da Antonio Destro, dedicano alla sensibilizzazione ed alla formazione sul tema.

Nella mattinata di martedì verrà discussa in particolare la cardioprotezione negli aeroporti, "che all’estero sono dotati quasi ovunque di Dae, posti in colonnine distanti due minuti l’una dall’altra", fa presente oggi la società aeroportuale Aeradria.

"In Italia, invece, solo pochi aeroporti hanno teche contenenti i Dae, distribuite nelle varie aree, e personale pronto ad usarli. L’aeroporto di Rimini è uno di questi". L’evento sarà introdotto alle 11.30 dal presidente di Aeradria, Massimo Masini, cui seguiranno tra gli altri i contributi dei vertici dell’Ausl e del consigliere regionale del Pd Roberto Piva.