RIMINI, 6 MARZO 2011 - «MA QUALE camorrista? Io non conosco nemmeno Casal di Principe. Lavoro giorno notte e non ho di certo ammazzato nessuno».
E’ incontenibile Francesco D’Agostino, 51 anni, napoletano trapiantato a Rimini. I finanzieri lo indicano come usuraio e gli hanno sequestrato in questi giorni un patrimonio di oltre 22 milioni di euro tra hotel e ristoranti di Gabicce, ma anche il Lady Godiva di Rimini, anche se non è mai stato chiuso, e poi conti correnti e titoli. Le proprietà soprattutto della sua società principale, la Rima immobiliare srl.
 

Dunque non ha legami coi clan?
«Ma quando mai? Avevo 18 anni quando sono venuto qui. Ho avuto qualche piccolo problema con la giustizia, ma 30 anni fa. E non certo omicidi. Non ho mai ammazzato nessuno. Se lo avessi fatto non crede che me lo ricorderei? In quanto ai casalesi io so che Casale è in provincia di Caserta, ma non ci vado mai in quel paese. Io sto qua da 30 anni e sono orgoglioso di stare a Rimini».
 

Lei è un imprenditore?
«Si certamente, d’estate ho più di 100 dipendenti».
 

Ma come ha fatto a fare tutti quei soldi?
«Ho sempre fatto l’imprenditore prima nel campo dell’edilizia, poi per molti anno ho avuto un capannone di abbigliamento all’ingrosso, poi sono passato a ristoranti e locali.
E poi le dico anche della mia vita privata sono separato da 17 anni e ho due figlie che fanno le professioniste».
 

La Finanza però dice che lei fa l’usuraio
«E’ ridicolo. Io ho prestato i soldi a Zanni perchè è una brava persona. E glieli ho prestati al tasso del 18 per cento, che non è usura. Se poi ci sono stati altri personaggi che sono andati a chiedergli dei soldi in più, risponderanno loro. Io non c’entro».
 

Però ha fatto degli affari sui suoi guai, ha rilevato beni.
«Il Missisipi era tutta una rimessa. E’ chiuso, l’ho chiuso il 25 agosto e non l’ho più riaperto. Tra l’altro di quel locale ho anche dovuto pagare 117 mila euro di canoni demaniali arretrati».
 

Insomma lei ha fatto tutto in regola?
«Posso aver fatto delle irregolarità di tipo amministrativo, ma se devo pagare delle multe le pagherò, non penso di aver fatto niente di grave altrimenti perchè non mi hanno arrestato? E poi questi beni sono ‘massa attiva’ in una causa per il fallimento di una mia società. Come mai li sequestrano? E comunque sono sicuro che per me finirà tutto bene».
 

Adesso come fa a vivere ?
«Mi hanno portato via tutto. Non posso nemmeno pagare l’affitto di casa e rischio che mi stacchino luce, gas e acqua...».