Rimini, 2 novembre 2011 - Ha accusato un malore improvviso ed è crollato sul tavolo da pranzo. L'uomo, un agente della polizia ferroviaria di Rimini è stato salvato grazie alla prontezza e capacità della moglie, anche lei agente, che gli ha immediatamente effettuato la rianimazione cardiopolmonare mettendo in pratica le tecniche apprese durante il corso di addestramento.

La donna, inoltre, ha avuto la prontezza di ordinare al figlio di nove anni di chiamare i soccorsi al telefono e di attendere in strada, nei pressi del colle di Covignano, l'arrivo dell'ambulanza. Grazie al massaggio cardiaco, l'agente ha salvato la vita al marito-collega, soccorso poi anche dal 118 e ricoverato nel reparto di rianimazione dell’Infermi, dove si trova tuttora ricoverato nel reparto di cardiologia.

I coniugi hanno poi ringraziato il dottor Antonio Destro di ‘Riminicuore’ che da anni promuove l’importanza della defibrillazione. La stazione ferroviaria di Rimini e’ stata la prima in Italia ad avere una teca con defibrillatore semi-automatico a disposizione nell’atrio.