Rimini, 12 gennaio 2012 - Un 46enne è stato arrestato per sequestro di persona, rapina e lesioni gravi. L'uomo, nato ad Ascoli Piceno e residente a San Giovanni in Marignano, disoccupato è finito in manette in base ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del Gip di Rimini. I reati sarebbero stati compiuti nei confronti della convivente L.O., 42 anni, nata a Rimini.

 

Il 20 dicembre scorso la 42enne si era presentata alla Tenenza Carabinieri per denunciare che la sera prima, durante l’ennesimo litigio e alla presenza della figlia di 8 anni, era stata aggredita dal convivente che l’aveva colpita con pugni e schiaffi al volto, spingendola violentemente contro il termosifone e scaraventandola a terra. L’uomo - secondo la denuncia - le aveva poi sottratto il cellulare, impedendole di chiamare aiuto ed uscire da casa. Solo la mattina del 20, la donna era riuscita ad andare al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cattolica dove le era stato riscontrato un ‘’trauma contusivo facciale con frattura della spina nasale del mascellare’’ ed era stata giudicata guaribile, in prima prognosi, in tre settimane. I Carabinieri nelle indagini hanno appurato che la donna pativa da tempo sofferenze fisiche e psichiche e un regime di vita umiliante e vessatorio.