Rimini, 6 maggio 2012 - LA riproduzione dell’opera di Eron da ieri pomeriggio copre la parete esterna del palazzetto dello sport di via Piane a Coriano. Il commissario Maria Virginia Rizzo si congeda così dai corianesi inaugurando l’opera dell’artista voluta per ricordare Marco Simoncelli scomparso nell’ottobre scorso durante il Gran premio in Malesia. L’originale di Eron, molto più piccolo della riproduzione, poco più di un metro per circa tre, sarà conservato all’interno del municipio. Presenti anche papà Paolo e mamma Rossella che hanno accettato l’invito del Comune. Do l’intitolazione del palazzetto, arriva l’opera di Eron che anticipa il monumento atteso da settimane ai piedi della scalinata in paese che porta alla chiesa. Durante la cerimonia nemeno una parola del commissario sull’intenzione della famiglia Simoncelli di portare il museo per Marco a Riccione, nei locali della sede della Fondazione in via Emilia. Ma a Coriano sono in tanti a chiedere alla famiglia e ai candidati sindaco di trovare un modo per evitare il ‘trasloco’ del museo che sembrava destinato a trovare casa all’interno del teatro Corte. Tra i tanti ci sono anche Massimiliano Barbiani, Chiara Garilli e Sara Vajatica che hanno formato il gruppo su Facebook ‘Sic ci manchi non ti dimenticheremo’ (oltre 1.200 iscritti), e hanno deciso di scrivere una lettera alla Rizzo e ai candidati sindaco. «Chiediamo con il cuore in mano che il museo venga realizzato a Coriano in una stanza a scelta e discrezione vostra. Siamo certi che l’amore prevarrà su ogni cosa e tutto ciò potrà divenire ben presto realtà». Intanto è partita una raccolta firme per far cambiare idea alla famiglia Simoncelli. A lanciare l’iniziativa è Enrico Santini che ieri ha incontrato la famiglia chiedendo la disponibilità a rivedere le decisioni prese.

a.ol.