Rimini, 30 marzo 2013 - «IL VAMPIRISMO torna di moda. Soprattutto tra le nuove generazioni. Ma si tratta di un fenomeno che spesso è collegato e vicino al mondo esoterico e satanico». Dopo aver scoperto che in Romagna si è costituito un gruppo di real vampire, interviene sul fenomeno Elena Melis, presidente del Gris Rimini (Gruppo di ricerca socio religiosa).

«Eravamo già a conoscenza di questo gruppo — spiega la studiosa — attraverso altri media». Con l’arrivo di nuovi film e di videogiochi dedicati al mondo dei vampiri, secondo la Melis «i ragazzi sono sempre più interessati a questo mondo. Non distinguono più il bene dal male. I vampiri sono rappresentati come personaggi affascinanti e ambigui e non vengono riconosciuti come negativi».
La presidente prosegue: «Prima di dare giudizi sulle singole persone bisogna avere più elementi da analizzare, ma alla luce di quanto affermato da questo gruppo, se bere sangue umano fosse davvero una necessità fisiologica, come dicono, potrebbero farlo direttamente attraverso delle fiale. Non succhiandolo dal corpo di un’altra persona».
Secondo il presidente Gris, queste pratiche «sono più vicine al sadismo, ad una forma di perversione sessuale, che non viene riconosciuta dalle persone coinvolte, ma che è sintomo di un malessere, di un disagio psicologico. Sono pratichesempre più vicine a fenomeni di magia sessuale e al satanismo».
Nel corso del 2012, il Gris Rimini ha ricevuto circa trenta segnalazioni di vari fenomeni in provincia, ma nessuna legata al vampirismo.

«Però ci sono sempre più genitori e insegnanti — continua — che chiedono informazioni sul mondo del vampirismo. Sono preoccupati, hanno tanti dubbi e vogliono conoscere a fondo il fenomeno. Noi continueremo, come sempre a raccogliere ogni tipo di informazione». Per chi volesse mettersi in contatto con il Gris: 331.4752968.

Rita Celli