Rimini, 3 giugno 2013 - Doveva succedere prima o poi. E’ accaduto ieri, non a caso: primo giorno di sole dopo tanti giorni di maltempo, con migliaia di riminesi al mare per la passeggiata e la prima tintarella. E molti hanno preso la bicicletta, utilizzando la tanto amata-odiata pista ciclabile. Dove, ieri mattina, è avvenuto il primo incidente da quando è stata realizzata. E’ successo intorno alle 11 all’altezza del pub The Barge. Un settantenne in mountain bike, che viaggiava in direzione porto, a un certo punto ha svoltato a destra per salire sul marciapiede e andare in spiaggia, e ha tagliato la strada a un altro ciclista, una ragazza che gli era appena dietro. Il signore ha avuto la peggio: è caduto sull’asfalto, ha battuto la testa e ha riportato un trauma a una spalla, ed è stato necessario l’intervento del 118, che l’ha porta in ospedale per ulteriori accertamenti. Nulla di grave comunque, per i due ciclisti riminesi. Ma l’incidente è avvenuto sotto gli occhi di centinaia di persone, e ha subito riaperto l’eterno dibattito sulla ciclabile. Anche se il comandante della polizia municipale, Vasco Talenti, minimizza sull’accaduto.

«Entrambi i ciclisti coinvolti andavano verso piazzale Boscovich, usando correttamente la pista ciclabile. E’ semplicemente successo che uno dei due ciclisti in questione, all’altezza di un attraversamento pedonale per raggiungere lo stabilimento balneare ha svoltato a destra, impattando con l’altro che viaggiava a fianco. La dinamica precisa è al vaglio dei nostri agenti, che erano presenti in zona proprio per presidiare il lungomare in questi primi giorni di utilizzo massiccio della pista ciclabile». Sì perché ogni giorno, da un paio di settimane, diverse pattuglie stazionano in zona sia per dare indicazioni a pedoni e ciclisti, sia per sanzionare gli automobilisti che parcheggiano sul lungomare in barba alla nuova pista e ai divieti. «Senza soffermarmi sulle responsabilità che sono ancora da accertare — conclude il comandante Talenti — si è comunque trattato di un normale scontro come purtroppo ne accadono tanti in situazioni di traffico».

Ma chi era presente al momento dell’incidente non la pensa affatto così. Su Facebook si sono sprecati i commenti sull’accaduto e sono riemerse le polemiche sul come è stata realizzata la ciclabile sul lungomare. Anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, spara a zero dopo l’incidente. «Per come la vedo, non è stato affatto un caso. Infatti l’incidente è avvenuto in corrispondenza di un attraversamento pedonale. Questa pista ciclabile è stata pensata male: non è in sede protetta, ma costantemente interrotta dagli attraversamenti pedonali, e questo crea problemi tanto ai pedoni che devono attraversare la strada e hanno la precedenza, tanto ai ciclisti. Vedrete quest’estate, con i turisti: sarà un disastro».

Manuel Spadazzi