Rimini,. 31 luglio 2013 - Al volante dell'auto con due telefonini. Che i riminesi guidino e parlino al cellulare indifferenti alle regole è cosa nota, ma il giovane in questione, a detta della Polizia stradale, aveva vere doti da funambolo. L'hanno fermato l'altra mattina, verso le 10, lungo la Statale 16. E' stato a quell'ora che una pattuglia della Stradale che stava passando, non ha potuto non notare il conducente di un'auto che sembrava fosse impegnato in due conversazioni telefoniche con altrettanti telefonini, uno da una parte e una dall'altra. I poliziotti hanno subito invertito la marcia e si sono messi sulle tracce dell'automobilista, al quale hanno dato l'alt pochi metri dopo.

QUANDO gli agenti gli hanno contestato l'eccezionale 'violazione', il ragazzo si è giustificato però giurando che non stava telefonando con entrambi i cellulari. Con uno sì, ha ammesso senza problemi, ma con l'altro, quello che impugnava con la destra, no. Lo stava utilizzando solo per grattarsi una basetta. Una giustificazione per modo di dire, anche perché non è ancora chiaro con che cosa stesse guidando l'auto, dal momento che aveva entrambe le mani impegnate. Alla fine della discussione, narturalmente, il 'funambolo' ha avuto la peggio e si è beccato un verbale 'gigante' da parte degli agenti della Polstrada.