Rimini, 13 aprile 2014 -  I SIGNORI sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza. Si ‘balla’ ancora sui cieli del ‘Fellini’, l’aeroporto fallito due volte. Chi contava sulla clemenza dei giudici bolognesi è ricaduto coi piedi per terra. Rassegnamoci dunque, e speriamo di non fare la fine della pista forlivese, che tutti vogliono ma nessuno domanda. Con i vertici a fare a gara per dimostrare che ce l’hanno più lunga. Inglesi, americani, arabi? Scomparsi dai radar. Per riprendere quota Rimini sogna lo sceicco bianco, ma il rischio è di restare con ‘il bidone’ in mano. Un finale, in entrambi i casi, rigorosamente felliniano.

L’importante è non disperare, almeno fino a quando c’è benzina nei serbatoi. Il viceministro Nencini, in visita ieri a Miramare, ha garantito che l’Enac sta scaldando i motori e presto sfornerà il bando. Certo, l’accoglienza non è stata delle migliori, ma speriamo non sia di quelli che se la legano al dito. Ha da passà l’estate, poi si vedrà. Il ‘buco’ è profondo, quasi quanto la fede. Se ce l’ha fatta quel carrozzone di Alitalia, ce la possiamo fare anche noi.

Carlo Andrea Barnabè