Rimini, trovato con un arsenale in casa, a scoprirlo è l’ex suocera

Il 32enne di Bologna domiciliato a Bellaria Igea Marina ai carabinieri: “Le tengo per difesa, qualcuno vuol farmi male”

Stalking (Foto di repertorio)

Stalking (Foto di repertorio)

Rimini, 13 gennaio 2017 - Trovato con un arsenale in casa detenuto illegalmente: un 32enne originario di Bologna, domiciliato a Bellaria Igea Marina (Rimini) è stato arrestato dai carabinieri. Ad accorgersi della presenza delle armi è stata l’ex suocera. I due vivono ancora nello stesso stabile e nel pomeriggio di giovedì, in garage, la donna ha visto un fucile a canne mozze e ha avvisato i carabinieri della locale stazione.

Nella perquisizione i militari hanno trovato due fucili a canne mozze, un terzo fucile e una pistola, tutti con la matricola abrasa, oltre a due pugnali e decine di munizioni. Tutto è stato sequestrato. Il 32enne era già noto alle forze dell’ordine per reati specifici. «Tengo tutte queste armi per difendermi perché ci sono persone che vogliono farmi del male», si è giustificato con i carabinieri. Ma le sue motivazioni sono apparse poco credibili. Ora è accusato di detenzione abusiva di armi, alterazione di armi (le canne mozzate dei fucili) e alterazione delle matricole.