Caldo, a Rimini sarà un weekend di fuoco

In arrivo tre giorni infernali: temperature fino a 37°. "È il giugno più rovente dal 2003"

Riminesi a caccia di refrigerio sulla spiaggia: l’anticiclone africano porterà temperature incandescenti anche sulla Riviera

Riminesi a caccia di refrigerio sulla spiaggia: l’anticiclone africano porterà temperature incandescenti anche sulla Riviera

Rimini, 23 giugno 2017 -  Preparatevia a un fine settimane infernale. Già a partire da oggi la Riviera dovrà fare i conti con la furia di Caronte, l’anticiclone africano che farà schizzare alle stelle la colonnina di mercurio, traghettandoci nel cuore dell’estate. In arrivo masse di aria calda provenienti direttamente dal deserto algerino-tunisino.

Ci aspettano tre giorni di temperature incandescenti, con l’afa che non mollerà la presa neppure di notte. E per un po’ di tregua bisognerà pazientare almeno fino alla prossima settimana...

«Si tratta – spiega Pierluigi Randi (Meteo Romagna) – del giugno più caldo dal 2003, probabilmente uno dei più caldi dal dopoguerra ad oggi. Colpa del promontorio di alta pressione ed aria calda che si sta abbattendo in questi giorni sul Nord e Centro Italia, dopo aver attraversato il Mediterraneo ed aver acquistato umidità. Nell’entroterra riminese le massime (parlando di temperature regali) raggiungeranno i 35-36°, con punte che sfioreranno i 37°. Le cose andranno meglio sulla costa, dove grazie all’effetto mitigatore del mare non si supereranno mai i 31-32°. Temperature comunque superiori di almeno 2,5/3° rispetto alle medie stagionali. Il caldo si farà sentire anche dopo il tramonto, con valori sulla costa di 23-24° tipici delle notti tropicali». I riminesi saranno costretti a sopportare Caronte per tutto il weekend.

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«Le giornate più roventi – prosegue Randi – saranno quelle di venerdì (oggi per chi legge, ndr) e sabato. Domenica le temperature continueranno a mantenersi elevate, anche se nel tardo pomeriggio potrebbero verificarsi alcuni rovesci. A partire da lunedì la colonnina di mercurio tornerà a scendere, ma sarà soltanto da mercoledì che la situazione tornerà a stabilizzarsi definitivamente, restituendoci un clima tipico di questa stagione».

L’afa intensa potrebbe avere delle ripercussioni soprattutto sulla salute delle persone più anziane. Per questo motivo l’Ausl raccomanda di bere molta acqua e rimanere in casa durante le ore più calde.