Rimini, capi falsi venduti insieme agli originali. Indagati quattro riminesi / VIDEO

Maxi operazione della Finanza: mille militari impegnati in 350 perquisizioni in 16 regioni e a San Marino

Rimini, i capi d'abbigliamento contraffatti trovati dalla Guardia di Finanza

Rimini, i capi d'abbigliamento contraffatti trovati dalla Guardia di Finanza

Rimini, 20 febbraio 2018 - Mille militari di 130 reparti della Guardia di Finanza al lavoro dall'alba per la maxi operazione 'Eden brand', coordinata dalla Procura di Rimini. Sono oltre 350 le perquisizioni effettuate in 16 regioni italiane e nella Repubblica di San Marino per smantellare un giro d'affari milionario generato dalla produzione e dalla vendita di capi d'abbigliamento e accessori falsi, ma spacciati per veri. I controlli sono stati mirati nel settore abbigliamento, dalle fabbriche alle stamperie alle boutique.

I reati ipotizzati sono contraffazione e immissione nel circuito del commercio di centinaia di migliaia di capi d'abbigliamento e accessori contraffatti di noti marchi, come Thrasher, Pirex, Subprime, Adidas, Vans e Fila.

Le indagini, condotte dai militari del Comando provinciale di Rimini, sono scattate a ottobre dopo un sequestro di 1.500 capi d'abbigliamento e alcuni strumenti per la stampa dei loghi. Secondo i finanzieri gli indagati, quattro riminesi, «avrebbero avviato, sfruttando la fraudolenta registrazione nel territorio di San Marino del marchio riconducibile a noti 'brand', coperti da tutela della proprietà intellettuale in ambito internazionale, una massiccia produzione di abbigliamento contraffatto, poi venduto a ignari clienti in tutta Italia anche nelle boutique, confuso con i prodotti originali».

Secondo i finanzieri il giro d'affari delle aziende coinvolte, ancora da quantificare con precisione, avrebbe raggiunto in pochi mesi diversi milioni di euro.