Cliente geloso a Rimini smaschera la escort: "Vostra figlia non fa l’impiegata"

Per vendetta consegna le foto hard ai genitori della ragazza

Una escort al lavoro (foto repertorio)

Una escort al lavoro (foto repertorio)

Rimini, 16 ottobre 2016 -  Innamorato pazzo della escort, per vendicarsi del rifiuto svela ai genitori della ragazza il vero mestiere della figlia che loro credono solo un’impiegata. Ma la follia dell’uomo non è ancora finita ed è diventato l’ombra della giovane donna come in un film dell’orrore. La Squadra mobile della questura lo sta cercando, ma lui si è trasformato in un vero e proprio fantasma.

Lei è una bellissima ragazza straniera che guadagna un bel po’ si soldi facendo la prostituta d’alto bordo. Ed è durante il ‘mestiere’ che tempo fa incontra l’italiano, un bel tipo, apparentemente normale. I due si piacciono al punto che la donna decide di accettare la proposta di lui: stare insieme in esclusiva. Lei accetta, presa dall’innamoramento, e per diversi mesi si dedica esclusivamente all’uomo. Nonostante abbia rinunciato a tutti gli altri clienti, lui però è ossessionato dalla gelosia. Mettersi con una escort è più facile a dirsi che a farsi, l’ombra degli altri uomini incombe sul rapporto che si fa via via sempre più difficile. E l’italiano, ufficialmente residente a Caserta, diventa talmente asfissiante che lei alla fine lo molla, non immaginando lontanamente a cosa sta per andare incontro. L’uomo infatti è decisamente impazzito, e mette un atto un piano per vendicarsi della donna che l’ha lasciato. Per cominciare sceglie il modo più perfido.

La ragazza ha un sito internet a luci rosse, dove pubblicizza il suo lavoro. Foto esplicite e tutt’altro che castigate. Lui le scarica e le stampa, quindi prende e va dritto dai genitori della giovane che vivono in Italia da una vita, i quali sono convinti che la figlia abbia un normale lavoro da impiegata. Il tipo suona quindi alla loro porta, e come se niente fosse mostra loro le fotografie in questione. «Ecco quello che fa veramente vostra figlia, la prostituta». I due poveretti sono sconvolti, e dopo il primo momento di choc, chiamano la ragazza per avere spiegazioni, incapaci di credere a quello che hanno visto. Anche lei è distrutta, l’ultima cosa che voleva al mondo è che suo padre e sua madre venissero a conoscenza di come si guadagna i soldi. L’unico modo per tranquillizzarli è negare, e giura e spergiura che è tutto falso e che si è trattato di un fotomontaggio fatto ad arte per vendetta nei suoi confronti. I genitori ci credono, o più probabilmente vogliono crederci.

Ma la follia dell’uomo non si è ancora esaurita. Non si sa come faccia, ma lui sa sempre dove lei si trova e anche cosa indossa. Ogni giorno le arrivano fino a 100 sms. «Oggi ti sei vestita di rosso», «Stamattina ti sei alzata alle 7,30». Lei è terrorizzata, spia ogni ombra e ogni angolo, ma non riesce mai a vederlo. Però sa che è lì. Assistita dal suo avvocato, Marco Ditroia, alla fine si è decisa a sporgere denuncia alla Polizia, ma nemmeno la Squadra mobile riesce a rintracciarlo. Gli investigatori hanno anche sospettato che avesse messo un gps nell’auto della donna, ma i controlli hanno dato esito negativo. La scorsa settimana, è riuscito anche a bloccarle la scheda del cellulare dove riceve le telefonate dei clienti. Un fantasma, appunto.