Rimini, festa dei vip finisce a botte. Volano insulti e bicchieri

Imprenditori riminesi si azzuffano in un noto ristorante sulla spiaggia. Nel locale anche politici e avvocati

Una tavolata

Una tavolata

Rimini, 22 maggio 2017 - La serata fino a quel momento era stata perfetta. La gente giusta. La musica giusta. Ma è bastato la bottiglia ‘sbagliata’ a far andare di traverso la cena ai commensali. Bottiglie rovesciate, insulti e schiaffoni tra imprenditori e volti noti della Rimini bene, per un finale di serata che ha avuto dell’incredibile.

Il parapiglia è avvenuto in un noto ristorante sulla spiaggia, venerdì sera. Una festa privata, su invito, che ha messo a tavola oltre 300 persone per l’evento. Il titolare ha fatto le cose in grande, e così alla serata si presentano titolari di note aziende, avvocati e professionisti della Rimini bene. Tutto fila liscio fino a mezzanotte, o giù di lì. Poi uno degli ospiti, come segno di cortesia, decide di offrire una bottiglia di vino ai commensali di un tavolo vicino. La bottiglia arriva agli interessati, ma uno di loro non gradisce affatto. «Questo vino fa proprio schifo...», si lascia scappare a voce alta lui, noto commerciante, che di vini se ne intende.

Ma non si limita al commento sprezzante: prende la bottiglia e versa tutto il vino nel cestello del ghiaccio. Un gesto plateale che non passa inosservato, specialmente a chi aveva offerta il vino, un noto imprenditore. Finita qui? No, il bello arriva dopo. Per tutta risposta l’imprenditore si alza, va al tavolo dove aveva fatto arrivare la bottiglia offerta, e versa il bicchiere di vino che aveva in mano sulla testa di quello che aveva disprezzato il dono...

Un affronto che il commerciante non vuole lasciare impunito. I due arrivano prima allo scontro verbale, poi a quello fisico. Prima si spintonano, poi si passa alle mani. Volano alcuni schiaffi e pugni, scoppia il parapiglia a tavola, tra gli occhi stupiti dei commensali vicini. Alcuni degli invitati, tra cui l’ex presidente della Provincia Stefano Vitali, vista la tensione, si si alzano subito dal tavolo e si mettono in mezzo ai contendenti per placarli e riportarli alla ragione prima che la situazione possa degenerare e diventi necessario chiamare le forze dell’ordine.

Calmati gli animi, la cena può riprendere. Tra gli sguardi stupiti e imbarazzati degli altri ospiti. Alcuni hanno visto tutto con i loro occhi, altri hanno saputo dopo cosa era accaduto (il locale è piuttosto grande). Il giorno dopo, non c’era nessuno che non sapesse del duello a colpi di bicchieri e schiaffi. Una notizia che ha fatto presto il giro di Rimini, visto che i protagonisti della vicenda sono tutti piuttosto noti in città. Alla prossima festa privata, anziché il vino, consigliamo di servire loro un po’ di camomilla. Così, giusto per tenerli più tranquilli...