Rimini, Miss Romagna sfregiata con l'acido. "E' stato il mio ex" / FOTO e VIDEO

Gessica Notaro rischia la vista: il suo ex compagno, fermato, la molestava da mesi

Gessica Notaro, la Miss sfregiata con l'acido, con il suo ex Jorge Edson Tavares (Ansa)

Gessica Notaro, la Miss sfregiata con l'acido, con il suo ex Jorge Edson Tavares (Ansa)

Rimini, 12 gennaio 2017 - L’ha aspettata sotto casa martedì sera, verso le 23,20 e poi, in silenzio, le ha gettato in faccia dell’acido per sfregiarla. Per cancellare quella bellezza per cui lui aveva perso la testa. E in un attimo la vita di Gessica Notaro (leggi chi è), 28 anni, riminese, ex Miss Romagna nel 2007 e tra le finaliste di Miss Italia, è sprofondata nell’abisso del dolore. La giovane, attualmente addestratrice di leoni marini all’Acquario di Rimini, ha riportato ustioni profonde al volto, soprattutto nella zona degli occhi, nelle braccia e nelle gambe: è ricoverata in prognosi riservata al Centro grandi ustionati del Bufalini di Cesena. I sanitari fanno trapelare un cauto ottimismo: sperano di salvarle la vista.    «È stato lui, il mio ex», ha avuto la forza di dire la giovane donna, per qualche tempo volto Mediaset oltre che personaggio immortalato sulle riviste di gossip, a carabinieri e polizia che, insieme, si sono subito messi alla ricerca del suo ex convivente. E dopo una notte di caccia l’hanno trovato, alle 9 e mezza di ieri mattina: lui, Edson Jorge Tavares Lopes, 29 anni, originario di Capo Verde, ma da sempre in Italia, fisico statuario, ex body guard per un’agenzia di vip milanesi, ha negato tutto: «Non ho fatto niente, non sono stato io, ho passato la notte con un’altra donna», ha raccontato. Ma le sue parole non hanno convinto gli inquirenti e su disposizione del pubblico ministero, Luca Bertuzzi, l’uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per lesioni personali gravissime aggravate dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla crudeltà e portato in carcere.    Una storia d’amore travagliata quella tra Gessica ed Eddy, come lo chiamano amici e conoscenti. Una storia che si era conclusa a fine primavera quando l’ex Miss aveva deciso di troncare la relazione con il capoverdiano. Ed Eddy, un matrimonio alle spalle e un figlio, aveva iniziato a tormentarla con pedinamenti, messaggi, ma soprattutto minacce: «Pubblico i nostri filmati intimi in rete se non torni con me». Le minacce con tanto di balestra, poi si erano estese anche ai suoi colleghi di lavoro: un simile comportamento gli era costato, non solo il posto da guardiano notturno all’Acquario che proprio Gessica era riuscita a fargli avere, ma anche una denuncia. Un’autentica escalation di persecuzioni di Eddy nei confronti dell’ex amata che ad agosto aveva chiesto ed ottenuto per lui l’ammonimento del questore Maurizio Improta. L’ex convivente però non si era fermato: «Se non torni con me, mi ammazzo», le aveva urlato più volte, facendo leva sull’atroce dolore che Gessica aveva vissuto il 10 gennaio 2011 quando suo fratello Bruno si era tolto la vita. 

Unendo la denuncia per minacce, l’ammonimento del questore, la Procura di Rimini aveva chiesto in settembre per Edson Tavares il carcere ed in secondo ordine il divieto di avvicinamento. Il gip gli aveva inflitto il divieto di avvicinamento e quello di uscire in orario notturno, divieto quest’ultimo revocato a fine novembre perché l’uomo si era comportato bene rispettando tutte le disposizioni. Fino a martedì sera. E proprio nel tragico anniversario della morte del fratello, l’aggressione sotto casa, appena il nuovo fidanzato di Gessica si era allontanato in auto. Il lancio dell’acido sul viso della ragazza per distruggere la sua bellezza, ma soprattutto per sfregiare la sua esistenza. Ma Gessica, dal letto del suo ospedale, rincuora tutti: «Sono ancora viva, tranquilli. Ce la farò». 

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