Sfregiata con l’acido, il Comune parte civile

Gessica Notaro, la decisione dell’amministrazione

Gessica Notaro in una foto Ansa

Gessica Notaro in una foto Ansa

Rimini, 3 marzo 2017 – Il Comune di Rimini si costituisce parte civile nei confronti di Lopes Edson Jorge Tavares, accusato dalla Procura di numerosi delitti nei confronti di Gessica Notaro, la ragazza sfregiata con l’acido.

Lo afferma l’amministrazione comunale attraverso una nota. In particolare viene spiegato che «è stato depositato presso il Tribunale di Rimini da parte dell’avvocato Moreno Maresi, a cui è stato affidato il patrocinio legale del Comune di Rimini, l’atto di costituzione che formalizza la volontà manifestata dall’ente all’indomani della brutale e spietata aggressione». Allora, la stessa amministrazione riminese, sempre in una nota, definì la costituzione di parte civile «un atto doveroso per dimostrare vicinanza e sostegno a una giovane donna che è attesa da un lungo e non semplice percorso per riacquisire quella ‘normalità’ di cui è stata privata in maniera così drammatica e improvvisa»

La costituzione di parte civile del Comune di Rimini, viene evidenziato nell’atto di costituzione depositato, «viene svolta al fine di collaborare all’accertamento dei fatti e quindi per ottenere la condanna dell’imputato alle pene di legge per i delitti ascritti, nonché al risarcimento integrale di tutti i danni subiti dalla costituita parte civile, oltre al rimborso delle spese di costituzione. Appare configurabile - si legge in un altro passaggio - in capo all’ente comunale un diritto soggettivo riferito alla prevenzione e repressione di ogni violazione che va ad incidere sulla tutela della libertà di determinazione della donna, essendo interesse concreto dell’ente preservare il proprio territorio da fenomeni riferibili a tali abusi»