Rimini, rapina con insulti razzisti alla donna incinta. Cerchiamo i testimoni

Chi ha assistito all'aggressione sul bus ci scriva e ci racconti come sono andati i fatti a cronaca.rimini@ilcarlino.net

Onlus cerca ostetrica per l'Uganda

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Rimini, 18 agosto 2017 - L'hanno rapinata sull’autobus numero 11, spinta a terra, incuranti che fosse incinta al sesto mese di gravidanza. Poi hanno continuato a colpirla e ad insultarla, urlandole "Ti facciamo abortire, negra di m..". L’unica colpa della donna, infatti, era quella di avere la pelle nera, ‘diversa’ dai suoi aggressori, una ragazza di 19 anni della provincia di Ancona e un ventiduenne di Caserta, entrambi già conosciuti dalle forze dell’ordine e arrestati dalle volanti della polizia per rapina pluriaggravata. Il gip del tribunale di Rimini oggi ha convalidato l'arresto della coppia. Per la 19enne il giudice Vinicio Cantarini ha disposto gli arresti domiciliari, in quanto mamma di una bimba di pochi mesi, lui, 22 anni, di Caserta, va in carcere.

Chiediamo a chi ha assistito all'aggressione sul bus di scriverci a cronaca.rimini@ilcarlino.net e di raccontarci come sono andati i fatti.