Rimini, mare bellissimo e bagni da favola

Sparite piogge, mareggiate e alghe. L’esperta della Daphne: "Acque trasparenti e di ottima qualità"

Ragazze al mare (Petrangeli)

Ragazze al mare (Petrangeli)

Rimini, 14 giugno 2017 - Com'è profondo e blu il nostro mare... Era da tempo che non si vedeva un mare così bello, a Rimini. Bello, ma soprattutto pulito, perché «anche le ultime analisi (condotte il 5 giugno), confermano l’ottima qualità delle nostre acqua di balneazione», spiega Carla Rita Ferrari, direttrice della struttura oceanografica Daphne, che si occupa di monitorare la stato di salute del nostro mare. Che a giugno la qualità delle acque sia molto buona non è certo una novità, ma quest’anno «abbiamo effettivamente una situazione migliore rispetto agli ultimi anni – continua ancora la Ferrari – Questo dipende da una serie di concause, che tutte insieme ci ‘regalano’ un mare in buonissimo stato di forma».

Sulla qualità delle nostre acque ha pesato, naturalmente, «il mancato sversamento dei liquami fognari in mare». Perché gli scarichi a mare fin qui hanno lavorato pochissimo, a causa delle scarsità di piogge degli ultimi mesi. «La mancanza di forti precipitazioni – spiega ancora la Ferrari – è un altro fattore che incide sulla qualità del mare. Così come le mareggiate: non ne abbiamo mai avute di molto forti negli ultimi tempi, tali da muovere il fondale». Anche i venti hanno giocato a nostro favore, perché «hanno favorito rimescolamento delle masse di acqua, contribuendo a un buon ricircolo delle acque stesse. Questo ha finora evitato anche la fioritura delle alghe, al momento pressoché assenti». Il risultato è quello sotto gli occhi di tutti in questi giorni: «Un mare pulito, trasparente, e dalla qualità ottima», conclude la Ferrari.

Se l'assenza di piogge da un lato ha contribuito ad avere un mare in forma smagliante, dall’altro sta preoccupando tutta l’Emilia Romagna. Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha già annunciato di voler chiedere al governo lo stato di emergenza per la siccità. Nella Romagna e in particolare sulla costa, a dire il vero, il problema finora si è avvertito in misura minore. Il livello di accumulo di acqua alla diga di Ridracoli è ancora buono, da Romagna acque confermano come «non ci sia ancora una situazione così critica», tale da dover prendere provvedimenti drastici. In questa fase a fare i conti con la siccità sono soprattutto gli agricoltori, ma è evidente che se dovesse continuare a non fare una goccia per intere settimane, i problemi potrebbero acuirsi per tutti.