Rimini, in fila per la tv a prezzo stracciato. Ma i clienti restano beffati

Rabbia al Mercatone Uno: pubblicizzano l’offerta, ma il prodotto non c’è

Televisioni in vendita

Televisioni in vendita

Rimini, 5 gennaio 2018 - Si sono fatti un’ora al freddo, pur di riuscire a mettere le mani su quel televisore di 40 pollici a prezzo stracciato. Ma nonostante fossero i primi della fila, appena varcata la soglia del Mercatone Uno, hanno scoperto che non ce n’era più nemmeno uno.

Un piccolo pandemonio, quello che si è scatenato ieri mattina al Mercatone di via Tolemaide, dove si è presentata un bel po’ di gente, grazie al volantino con cui il maxi store pubblicizzava le ultime offerte. La più allettante era decisamente quella del televisore al led di ultima generazione di 40 pollici, a soli 110 euro. La gente ovviamente si è scatenata, e ha pianificato la levataccia pur di piazzarsi in pole position e aggiudicarsi l’apparecchio.

"Quando sono arrivato – racconta Tommaso – non c’era ancora nessuno, era il primo della fila!. Di lì a poco la coda comincia a ingrossarsi rapidamente, ma Tommano mantiene la posizione e immagina già il 40 pollici appeso nel suo salotto. Alle 9,30 aprono la porta, e lui deve solo correre verso il suo televisore. "Ma non c’era niente di niente. Allora mi rivolgo al commesso e ho chiesto dove fossero i televisori da 40 pollici in offerta, e quello mi risponde che sono esauriti. Come sarebbe esauriti? L’offerta partiva da questa mattina (ieri per chi legge, ndr), io sono il primo della fila e non c’è più un televisore? Ma cos’è uno scherzo?".

La gente comincia a innervosirsi, inutile dire che tutti sono lì per la tele e il mormorio diventa ben presto un coro di proteste. A quelpunto il povero commesso non riesce più a gestire la situazione, la gente delusa pretende delle risposte e lui non può fare altro che chiamare un superiore. "E’ arrivata la direttrice – racconta un altro acquirente mancato – la quale non ha saputo dare una spiegazione chiara, almeno io non l’ho capita. Quel che è certo è che i televisori non c’erano proprio. Le persone erano arrabbiate e scocciate, e anche se lei ha fatto le sue scuse, molti non l’hanno presa bene per niente, al punto che qualcuno ha chiesto di chiamare la Guardia di finanza, e penso anche che l’abbia fatto. Io ero tra i primi, ma avevo anche messo in conto di non riuscire a farcela. Che fossero pochi pezzi lo posso capire, al massimo avremmo fatto a botte per accaparrarceli. Ma nemmeno uno... Ci siamo sentiti presi in giro, non è così che si fanno le offerte...".

Chiamata in causa, la direzione del Mercatone Uno dà la sua versione e fa le sue scuse. "Pur essendo dispiaciuti per il disagio arrecato ai nostri clienti – dicono nel comunicato – desideriamo precisare che si tratta di affari di fine stagione con sconti importanti fino a esaurimento scorte. Nel caso specifico del tv oggetto della contestazione, pur avendo alla partenza della promozione un quantitativo rilevante e coerente con i nostri normali trend di vedita, la richiesta è stata superiore alle migliori aspettative. Ci siamo immediatamente attivati per recuperare tutte le ultime quantità di prodotto disponibili sul mercato che saranno messe a disposizione fino a esaurimento scorte, per accontentare il maggior numero d clienti. Confermiamo che il caso del tv è da considerarsi un’eccezione e che allo stato attuale c’è ampia disponibilità sui nostri negozi di tutti gli altri prodotti del volantino".