Rimini, calano i furti e crescono gli arresti

Il bilancio della Polizia: il 2017 fa registrare una diminuzione dell'8% dei delitti, un dato in linea con quello nazionale

Controlli della polizia a Rimini (foto di repertorio)

Controlli della polizia a Rimini (foto di repertorio)

Rimini, 3 gennaio 2018 – Reati in calo. Il bilancio dell'attività della Polizia di Rimini nel 2017 registra una diminuzione complessiva dei delitti di oltre l'8%, un dato in linea con il -9,2% a livello nazionale. A questi dati si aggiungono un aumento dei controlli e delle denunce, e in totale 426 persone arrestate.

Inoltre, la Questura segnala un calo dei furti pari a circa l'11%, dovuto in primis alla diminuzione di oltre il 50% dei furti con strappo. Diminuiscono anche i furti in abitazione (in calo di oltre il 20%), mentre quelli negli esercizi commerciali fanno segnare un -8%. Aumentano, invece, gli arrestati, che nel 2017 sono stati 426, e i denunciati, per cui si registra un incremento del 5%.

La Polizia amministrativa ha aumentato anche i controlli nelle attività soggette ad autorizzazioni di Polizia, con multe di migliaia di euro per violazione delle norme su vendita alcolici, steward, addetti alla vigilanza e normativa antincendio, e in otto occasioni sono stati notificati "provvedimenti di chiusura nei confronti di esercizi commerciali". Nel corso del 2017, inoltre, sono stati rilasciati oltre 10mila passaporti e sospesi 86, e revocate 10 licenze di pubblica sicurezza. Per quanto riguarda l'Ufficio immigrazione, è stato registrato un aumento dei decreti di espulsione notificati, che nel 2017 sono stati 206, degli ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale (150) e delle persone trattenute nei centri di identificazione ed espulsione (23). Sono poi aumentati del 30% rispetto al 2016 i controlli svolti dall'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, mentre l'Ufficio di Gabinetto ha emesso 1079 ordinanze, circa 70 in più rispetto all'anno precedente, per servizi di sicurezza.