Il tragico incidente (Foto Pruccoli)
San Marino (Rimini), 9 ottobre 2016– Una Renault Clio del Rally Legend di San Marino è uscita di strada piombando sulla folla e ha travolto un addetto alla gara, originario della provincia di Asti, uccidendolo. La vittima è Enrico Anselmino, 57 anni. Sul posto la polizia civile e il magistrato di turno Simon Luca Morsiani.
Il dramma è accaduto intorno a mezzogiorno in via Gino Giacomini, in città. La vittima si trovava vicino ad un trattore che aveva posizionato le balle di paglia per garantire la sicurezza sul tracciato di gara, quando è stata investita dall’auto in corsa, la Renault Clio Maxi dell'equipaggio composto da Enrico Bonaso e Alice Palazzi (video). Altre otto le persone ferite tra cui una donna trasportata in condizioni gravi all'ospedale Bufalini di Cesena dove è ricoverata in terapia intensiva.
Gli organizzatori hanno dichiarata conclusa la gara in comunicato ufficiale. Nella nota si spiega che l'incidente è avvenuto alla vettura 44 che, uscita di strada, ha urtato "le rotoballe poste a protezione di una via di fuga", coinvolgendo "alcuni spettatori, situati dietro alle rotoballe stesse". Uno degli spettatori, continua il comunicato, é deceduto "sul colpo", mentre gli altri feriti, "immediatamente soccorsi dalle ambulanze e dal personale medico in servizio sulla prova, sono stati trasferiti in ospedale". Infine, conclude la nota, "per decisione degli Organizzatori e della Direzione di Gara, il 14° Rallylegend è stato dichiarato concluso dopo la prova speciale “San Marino 1”, con l’arrivo di tutte le vetture al Riordinamento".
E' stata convocato un incontro stampa da cui è emersa la dinamica: "Un errore di guida dell'equipaggio, anche se le conseguenze sono andate, per una tragica fatalità, aldilà anche delle pur severe misure di sicurezza adottate nel luogo del sinistro".
All'incontro sono intervenuti Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato per il Turismo e lo Sport della Repubblica di San Marino, Giovanni Zonzini, Presidente della Fams, Federazione Automotoristica Sammarinese, Gian Primo Giardi, Presidente del Cons Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, Giuliano Giardi, medico di gara, mentre per l'Organizzazione di Rallylegend erano presenti Paolo Valli e Vito Piarulli, insieme a Fabrizio Fondacci, Direttore di gara.
Il Segretario di Stato Lonfernini si è recato in visita ai feriti all'ospedale di Stato di San Marino, insieme a Giovanni Zonzini e a Paolo Valli. "Mi stringo al dolore della famiglia che questa mattina ha perso il proprio caro - ha detto Lonfernini -, anche a nome di tutto il Governo della Repubblica di San Marino che qui rappresento. Sono vicino alle famiglie dei feriti ricoverati presso il nostro Ospedale di Stato: ho chiesto di venire tempestivamente informato sulle loro condizioni di salute. È stato condotto tutto con grande professionalità da parte degli organizzatori perché questa importante manifestazione si svolgesse come sempre in totale sicurezza. Purtroppo però il mondo delle competizioni automotoristiche è rischioso - sia per chi lo pratica sia per chi vi assiste - e questi drammatici eventi sono imponderabili e imprevedibili".