Riccione, tre arresti e due denunce da parte dei carabinieri

Arresti per furto e resistenza a pubblico ufficiale e denunce per porto ingiustificato di strumenti atti a offendere

Carabinieri (foto d'archivio)

Carabinieri (foto d'archivio)

Riccione (Rimini), 18 giugno 2017 - Tre arresti e due denunce ieri a Riccione: gli arresti sono due per furto e uno per resistenza a pubblico ufficiale, mentre le denunce, da parte dei carabinieri di Riccione, sono partite per porto ingiustificato di strumenti atti a offendere.

E' accaduto la scorsa notte, quando i militari dell'Arma hanno arrestato un 18enne monzese e un 17enne milanese, per il furto di uno zaino di un turista, al bagno 130. I due malviventi poi hanno tentato la fuga salendo su un bus di linea, ma sono stati rintracciati e bloccati in breve tempo dagli uomini dell'Arma, che hanno quindi riconsegnato la refurtiva al proprietario. 

E' invece finito in manette per resistenza a pubblico ufficiale, il 31enne residente a Torino che è stato bloccato dopo essere fuggito a tutta velocità, a bordo di un'auto con targhe false, senza fermarsi all'alt di un posto di controllo. L'uomo, inseguito dai carabinieri, ha abbandonato il mezzo e cercato di dileguarsi sulla spiaggia, senza però riuscirci. Durante la perquisizione del veicolo sono stati trovati numerosi attrezzi da scasso, passamontagna, ricetrasmittenti per intercettare le comunicazioni delle forze dell'ordine e una bomboletta di spray urticante: per questo, il 31enne è stato anche denunciato a piede libero per porto ingiustificato di strumenti atti a offendere, uso di atto falso e cognizione di comunicazioni telefoniche.

Infine, denuncia a piede libero sempre per porto ingiustificato di strumenti atti a offendere per un 35enne residente a Saludecio, già noto alle forze dell'ordine e, in seguito a un controllo stradale sulla sua auto, trovato in possesso di un coltello.