Scambi di coppie e sesso al lago Azzurro, prime multe a Santarcangelo

Nuovo blitz dei carabinieri, identificate 5 persone

Scambio di coppie e sesso al lago, sono intervenuti i carabinieri

Scambio di coppie e sesso al lago, sono intervenuti i carabinieri

Santarcangelo, 13 giguno 2017 - Multe alle auto ‘sospette’ in sosta. Almeno 5 persone identificate dai carabinieri durante il blitz, tra facce molto imbarazzate e giustificazioni surreali. Dopo le varie segnalazioni da tempo i militari stanno controllando periodicamente il lago Azzurro e l’area circostante in via Savina, frequentata da scambisti e da persone in cerca di avventure sessuali.

I carabinieri di Santarcangelo sono ritornati sul posto anche in questi giorni. E durante la giornata di venerdì hanno multato alcune macchine in sosta vietata, lungo il vialetto che porta al lago Azzurro, e fermato e identificato 5 persone. Quasi tutte venivano da fuori provincia, e hanno provato a spiegare che erano lì solo «per fare due passi». Ma il sospetto, sempre più forte, è che il lago Azzurro sia diventato ormai punto di ritrovo abituale per chi è in cerca di emozioni forti, magari anche a pagamento. Ci sarebbe infatti, secondo alcuni dei santarcangiolesi che vanno abitualmente al lago, addirittura un giro di prostituzione omosessuale. Tutte le persone fermate da carabinieri durante i controlli avvenuti venerdì scorso, va detto, non si trovavano in situazioni equivoche. Ma le loro spiegazioni non hanno convinto molto i militari.

I carabinieri torneranno ancora al lago Azzurro, viste le segnalazioni che continuano ad arrivare. Perché con l’inizio dell’estate la zona è sempre più frequentata da numerose famiglie con figli al seguito, e anche da chi va al lago semplicemente per farsi una nuotata o per pescare. I militari vogliono evitare che la situazione sfugga di mano, e che si possano fare strani incontri al lago Azzurro. I controlli non sono rivolti soltanto a scongiurare gli incontri a luci rosse che avvengono nella zona, ma anche a prevenire i furti dei ladri che si piazzano appositamente lungo via Savina, per rubare nelle auto dei frequentatori del lago. Saranno ripetuti nel corso dell’estate, specialmente durante i fine settimana.