I cinque ragazzini sono stati visti da un passante
Rimini, 21 marzo 2017 - Giocare a farsi i selfie con il treno in arrivo è una moda che sta dilangando pericolosamente. Ed è quello che quasi certamento stavano facento venerdì scorso cinque ragazzini, ora denunciati dai carabinieri di Cattolica per interruzione di pubblico servizio.
A dare l’allarme, poco dopo le otto di sera, è un cittadino che sta passando nei pressi della ferrovia, nel tratto a ridosso del paese. Quello che vede lo spaventa: un gruppo di ragazzi è sui binari, alcuni sembravano quasi accovacciati e si stanno divertendo un mondo. La moda dei selfie con il treno alle spalle la conoscono tutti, se non altro per le giovani vite che ha già stroncato. E dalla scena che ha sotto gli occhi, pare che il gruppetto stia facento proprio quello, o non avrebbe motivo di trovarsi a quell’ora sulla strada ferrata. Così non perde nemmeno e allerta subito i carabinieri. I militari si precipitano sul posto, avvertendo contemporaneamente anche la Polizia ferroviaria. Quando le divise arrivano i ragazzini sono ancora lì, stanno scendendo dalla massicciata, probabilmente perchè li hanno visti arrivare. I carabinieri chiedono di vedere i cellulari, ma non trovano niente. Forse hanno avuto il tempo di cancellare le foto, ma molto probabilmente stavano ancora aspettando il convoglio per immortalarsi sulle rotaie con il treno che sta arrivando. Nel frattempo la Polfer ha già dato l’allarme e l’intero traffico ferroviario che deve passare di lì viene rallentato. Non sanno esattamente cosa stia succedendo, nè il punto esatto, e per evitare ogni rischio si va a passo d’uomo. I militari sono quasi certi che i ragazzini fossero lì per divertirsi a un gioco pericoloso e li identificano tutti e cinque. Quattro maschi e una femmina, tra i 15 e i 17 anni. L’accusa nei loro confronti è quella di interruzione di pubblico servizio.
La moda di farsi fotografare in situazioni di estremo pericolo è arrivata dalla Russia, e grazie ai social sta drammaticamente dilagando anche nel nostro Paese come nel resto del mondo. In Italia si sono infatti registrati parecchi casi di ‘selfie sui binari’ con l’imminente arrivo dello treno. Fanno a gara a chi si sposta per ultimo, quindi la foto viene postata su Facebook, orgogliosi di quello che evidentemente considerano un gesto di eroismo e di sfida. I giovani incoscenti, soprattutto minorenni, lo vivono appunto solo come un gioco, senza alcuna percezione di pericoloso. Perchè quella è l’età in cui non si ‘può’ morire.