Una moto dei vigili urbani
Misano (Rimini), 23 agosto 2016 - Selle tagliate, carene sporcate e impianto frenante sabotato. Non ci sono andati per il leggero alcuni vandali che hanno preso di mira gliscooter e una moto dei vigili urbani di Misano Adriatico.
Il fatto si è consumato sabato notte, nell’area vicina al comando della municipale usata come ricovero dei mezzi della Pm. I vandali hanno colpito mettendo nel mirino due scooter e una moto Yamaha Tdm.
Con un coltello hanno squarciato le selle e tagliato i tubi dell’impianto frenante. Poi hanno sporcato i mezzi lasciandosi andare alla rabbia.
Per cosa fossero arrabbiati non è dato sapere, ma il sindaco Stefano Giannini un’idea se l’è fatta. «Forse non gli è andata bene una multa presa, ma qui non si tratta di questo. Quanto hanno fatto i vandali è un atto di imbecillità. Il danno c’è, anche se non è troppo ingente. I mezzi saranno riparati e continueranno a essere parcheggiati in zona. Non penso che si verificherà un altro episodio simile».
Il primo cittadino si mostra sicuro nonostante nell’area dove erano parcheggiati i mezzi presi di mira non ci siano telecamere a vigilare. Tuttavia pare che i vigili abbiano trovato alcuni indizi che li starebbero portando sulle tracce dei vandali. «Lo ritengo un atto isolato, d’altronde non siamo un’amministrazione che punta sulle sanzioni, i nostri controlli sono mirati a eliminare la sosta selvaggia, trovare chi gira senza assicurazione e sanzionare chi corre troppo, ma non ci sono casi a Misano di persone che si sono prese una ventina di sanzioni da autovelox. E i numeri dicono che a Misano gli incassi da sanzioni al codice della strada sono proporzionalmente inferiori a quanto accade nei comuni vicini, da Riccione a Rimini».