Rimini, 13 gennaio 2017 - L’Amministrazione firma l’ordinanza contingibile e urgente per lo sgombero dell’ex albergo Aurum di Viserba in cui vivono persone senegalesi: nelle sue stanze, si legge in una nota, è stata registrata una situazione di grave degrado igienico sanitario e ravvisato un rischio imminente per la salute pubblica.
L’ordinanza, viene spiegato, segue un recente sopralluogo effettuato dall’Ausl. Nell’immobile, di proprietà della società Aurum, con sede a Cesena, disposto su quattro piani, si trovano numerose stanze in cui sono stati riscontrati “sporco diffuso in tutti gli ambienti, insetti striscianti, rifiuti ingombranti nell’ingresso, sui pianerottoli delle scale e nei corridoi; finestre e balcone prive di vetrate; sistema di riscaldamento, laddove presente, non funzionante; pareti umide, scrostate, presenza di muffa e numerose crepe; cucina dismessa e utilizzo di fornellini da campeggio per cuocere cibi e stufette elettriche per scaldarsi”.
Al fine di evitare “imminenti ed attuali condizioni di potenziale rischio grave all’incolumità e alla salute delle persone che vi alloggiano”, alla società cesenate “i termini concessi per provvedere allo sgombero di tutti gli occupanti della ex struttura ricettiva è di venti giorni dalla notifica degli atti”.