Stupro a Cattolica: ragazza di vent'anni violentata dopo la discoteca

Arrestato un ragazzo di 22 anni della provincia di Pesaro: l'ha convinta a uscire da locale e poi ne ha abusato. "Lo imploravo di smettere, non mi ascoltava"

I due ragazzi si erano conosciuti in discoteca a Cattolica

I due ragazzi si erano conosciuti in discoteca a Cattolica

Cattolica (Rimini), 12 giugno 2022 - La musica, gli amici, la festa. E poi l'incubo. Lui, un ragazzo di 22 anni albanese di Vallefoglia conosciuto in discoteca, prima l'ha convinta ad appartarsi fuori dal locale, poi a forza l'ha spinta in una stradina laterale e l'ha violentata selvaggiamente. Grazie alle testimonianze degli amici della ragazza e di conoscenti comuni, questa mattina i militari dell'Arma hanno bussato alla porta dell'appartamento dove vive con lo zio e l'hanno arrestato.

Stupro a Cattolica dopo la discoteca, la vittima: "Imploravo di smettere, lui continuava"

La viittima è una ragazza di 20 anni della provincia di Pesaro, che è stato portata al Pronto soccorso dell'ospedale Infermi di Rimini. I medici hanno riscontrato ferite alle parti intime e segni compatibili con la violenza, stabilendo una prognosi di 15 giorni per la giovane che è stata dimessa. Ora è a casa, sotto choc.

L'episodio è avvenuto questa notte a Cattolica. La ragazza era andata al Malindi con alcune amiche e lì aveva conosciuto l'albanese e altri suoi amici (tutti connazionali). A un certo punto lui l'ha convinta a uscire dal Malindi. Lei ha accettato, fidandosi del ragazzo perché amico di conoscenti comuni.

E invece è andata incontro all'incubo peggio. Con la forza l'ha trascinata in una delle stradine che portano al parcheggio ed è iniziato l'inferno. Ha tentato di baciarla, poi l'ha palpata e infine le ha slacciato i pantaloni stuprandola.

Stando a quanto la ragazza ha raccontato ai carabinieri, lei tra le lacrime lo implorava di smettere ma lui ha continuato, fino a quando lei non è riuscita a divincolarsi e a fuggire. Ha chiamato le sue amiche, che hanno dato l'allarme ai carabinieri, arrivato intorno alle 4 sul posto. Nel frattempo le ragazze hanno cercato il gruppo di albanesi, è scoppiato il parapiglia e il 22enne albanese si è scagliato contro un amico della ragazza che era corso in suo soccorso.

La giovane è stata subito portata in ospedale. Stamattina i carabinieri sono andati ad arrestate il ragazzo di 22 anni accusato di stupro: vive a Vallefoglia con lo zio e lavora per una ditta edile. Il giovane è al carcere dei 'Casetti' a Rimini in attesa dell'udienza di convalida, che si terrà domani o martedì.