Velvet addio, un mercatino per portare a casa un ricordo dello storico locale

Dopo la grande festa di chiusura, lo storico club rock è stato smontato pezzo per pezzo. Verranno messi in vendita poster e arredi della discoteca

I lavori di smontaggio all’interno del Velvet (foto Petrangeli)

I lavori di smontaggio all’interno del Velvet (foto Petrangeli)

Rimini, 7 settembre 2016 - Smontato. Pezzo per pezzo. Non è rimasto quasi più nulla del Velvet, dopo la grande festa d’addio a maggio con cui il locale ha salutato il suo pubblico. Tre giorni di musica dal vivo con Vinicio Capossela, Cristiano Godano, Manuel Agnelli e tanti altri che hanno scritto la storia del locale, sul palco per cantare il ‘requiem’ dello storico rock club di Rimini.

Lunedì i gestori del Velvet Renzo Travagliati e Lucia Chiavari, vedova di Thomas Balsamini (il compianto fondatore del locale) riconsegneranno le chiavi della discoteca che dal 1989 a oggi ha fatto ballare almeno due generazioni di riminesi e ospitato più di mille concerti. In questi mesi lo staff del locale ha smantellato la pista centrale e altre parti della discoteca.

Un atto dovuto, dopo la sofferta decisione di mettere fine all’esperienza del Velvet. Il contratto d’affitto con i proprietari del locale era scaduto da tempo, e sulla struttura pendeva anche un contenzioso che ha spinto i gestori ad abbassare per sempre le luci in pista. Nei prossimi giorni lo staff organizzerà un piccolo mercatino, per permettere ai fedelissimi del Velvet di portarsi a casa un ‘pezzo’ della discoteca: manifesti, poster, arredi, alcuni pannelli decorativi.

Un po’ di Velvet da tenere in salotto, con la speranza che il locale veda la luce altrove. Già, ma che ne sarà ora del tempio riminese del rock? Lo staff del Velvet in questi mesi non è rimasto con le mani in mano. Ha organizzato numerosi eventi a Rimini e a Riccione, in particolare in spiaggia, portando ogni volta l’esperienza e la musica del locale. Il marchio continua a sopravvivere, anche se non c’è più la discoteca. Sarà così anche nei prossimi mesi? Per ora i gestori non si sbilanciano.

Fin dall’annuncio della chiusura, Lucia Chiavari e Renzo Travagliati non hanno nascosto l’intenzione di ripartire. Che sia a Sant’Aquilina o altrove, è ancora presto per dirlo. Secondo alcune indiscrezioni, al posto del Velvet la proprietà avrebbe l’intenzione di realizzare degli appartamenti. Soltanto voci di corridoio, a quanto pare: al momento non risulta infatti alcuna richiesta di cambio di destinazione d’uso presentata negli uffici comunali. Non è nemmeno escluso allora che, una volta superate le difficoltà, sulle ceneri delle vecchio Velvet possa rinascerne uno nuovo. Anche l’amministrazione comunale vorrebbe che la storia del locale non si interrompesse in questo modo. Rimini è già orfana da anni del Paradiso (che andrà all’asta entro la fine dell’anno): perdere anche il Velvet sarebbe troppo.